Precisione e riduzione dei costi di esercizio. Sono due delle principali peculiarità della macchina a iniezione eKW 25Pi/1300 Full Electric, che BMB presenta a Mecspe 2017 (Parma, 23-25 marzo). La macchina del costruttore bresciano - coespositore insieme a Star Automation Europe per la fornitura del robot, Plastic Systems per gli accessori e Blauwer per il refrigeratore - produrrà un vassoio in polistirene cristallo, spesso 4 mm e pesante 310 grammi, per mezzo di uno stampo di CS Plastic Moulding e di un sistema Viappiani per IML, in un tempo di ciclo di circa 30 secondi. La pressa completamente elettrica, oltre al vantaggio di un minor consumo energetico rispetto alle soluzioni idrauliche, garantisce massima precisione, con un ventaglio di tolleranza dei prodotti stampati sempre più ristretto.
La serie eKW-Pi Full Electric è caratterizzata da movimenti diretti su tutti gli assi, tramite motori torque sull’unità d’iniezione e motori brushless sulle unità di chiusura ed estrazione, riducendo le masse da movimentare e garantendo alte dinamiche nelle risposte. Entrambi i motori sono accoppiati direttamente all’asse da movimentare, senza l’interposizione di cinghie o riduttori a ingranaggi.
I motori sono azionati e governati da un evoluto sistema a controllo numerico, dove gli azionamenti, fra loro collegati, recuperano l’energia di frenatura. Il sistema, quindi, assorbe l’energia sviluppata durante la fase di frenatura di ogni movimento (per esempio quella del piano mobile durante la chiusura stampo), che altrimenti andrebbe dispersa nell’ambiente sotto forma di calore, e la dirotta verso altri movimenti, come la trafila o il riscaldamento del contenitore. L’eventuale energia in eccesso, quindi, viene restituita alla rete anziché dispersa nell’ambiente tramite resistenze di frenatura. Le macchine BMB riescono, in questo modo, a lavorare con minori consumi e picchi di assorbimento elettrico.