Tra i prodotti presentati da Moog a SPS IPC Drives Italia (Parma, 23-25 maggio) spiccava il sistema ibrido di attuazione elettro-idrostatica (EAS), che coniuga i principali punti di forza della tecnologia elettroidraulica - robustezza e affidabilità, disponibilità dell’opzione “fail safe”, assenza di giochi meccanici, ideale per le alte forze - con quelli della tecnologia elettromeccanica - elevata efficienza, pulizia, basse emissioni di rumore, assenza di centrale idraulica e semplicità di installazione e collaudo.
Si tratta di una soluzione in grado di assicurare benefici sia ai costruttori di macchine che agli utilizzatori finali, in virtù della perfetta integrazione con i sistemi esistenti, a cui si uniscono l’eliminazione di componenti pneumatici e idraulici ausiliari, la diminuzione dei consumi e una manutenzione più rapida e semplice. L’attuazione elettro-idrostatica permette di incrementare i livelli produttività, grazie a una notevole riduzione dei fermi macchina e a un aumento dell’efficienza energetica. I vantaggi del sistema lo rendono la soluzione ideale in molti settori applicativi, tra cui lo stampaggio a iniezione e pressofusione.
In fiera, il costruttore ha presentato anche i Multipurpose Electro-Mechanical Linear Actuator (MEMA), che nascono dalla sinergia tra gli innovativi servomotori brushless, i servoazionamenti Moog e la tecnologia delle viti a ricircolo di sfere e rulli satelliti. Integrabili con i Servodrive di Moog, consentono un’ottimizzazione delle prestazioni delle macchine e tra i loro principali benefici si evidenziano elevata precisione, per un più accurato controllo del moto, basse inerzie, al fine di ottenere maggiori accelerazioni, e silenziosità rispetto ai sistemi idraulici tradizionali. Infine, la notevole capacità di sovraccarico dei motori assicura elevate accelerazioni e decelerazioni, a garanzia di alte dinamiche e di un migliore tempo di ciclo.
È stata inoltre proposta la soluzione decentralizzata con l’introduzione degli azionamenti a bordo motore e a bordo macchina DI2020 e dei DR2020, che completano la gamma degli ultracompatti DS2020 e DM2020, rispettivamente singolo e multiasse.
A SPS IPC Drives Italia sono poi state lanciate le nuove taglie di servomotori Fastact serie H, progettati per applicazioni dove viene privilegiata l'erogazione di valori intermedi di coppia rispetto a valori di picco, ed è stata illustrata la Total Solution di Moog: grazie a un approccio “tecnologicamente neutrale” basato sul giusto mix di tecnologie elettriche, idrauliche e ibride, l’azienda è in grado di proporre il sistema più idoneo a soddisfare ogni esigenza, abbinando in un’unica soluzione completa tutti i componenti necessari, di diretta produzione e di totale customizzazione per realizzare l’attuazione, come i servomotori ad alta dinamica, i servoazionamenti, i controllori della serie MC600, le servovalvole con interfacce digitali, le viti a sfere e a rulli satelliti.
“OEM e utilizzatori finali desiderano poter affidarsi a componenti flessibili, sempre funzionanti e di lunga durata e contare, al contempo, sul supporto di tecnici competenti. È per questo che Moog, specialista del motion control dal 1951, si impegna per affermarsi in qualità di partner di riferimento e garantire ai propri clienti risultati eccellenti in termini di miglioramento della qualità, aumento della produttività e riduzione dei costi di realizzazione. SPS IPC Drives Italia 2017 si configura quindi come un momento di incontro fondamentale per essere ancora più vicini ai nostri clienti, offrendo un approccio integrato nella progettazione di sistemi unici ed estremamente performanti”, ha commentato Gabriella Poletti, amministratore delegato Moog Italiana.