Da lunedì 12 giugno 2017 è online il nuovo sito web di Amaplast www.amaplast.org. Amaplast è la nuova denominazione assunta dall’associazione nazionale dei costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma dopo l’approvazione all’unanimità, insieme al nuovo statuto, dell’assemblea dei soci tenutasi il 7 giugno. Di conseguenza, anche tutti gli indirizzi e-mail dello staff assumono il nuovo dominio @amaplast.org. Restano invece invariati gli altri recapiti e dati, compreso il codice fiscale, dell’associazione.
“In una logica di rinnovamento, per rafforzare ulteriormente l’immagine della nostra associazione e delle aziende da essa rappresentate, ho proposto unitamente a consiglio e giunta il cambio della nostra denominazione da Assocomaplast ad Amaplast, che è più corto e più semplice da pronunciare (soprattutto per gli stranieri), pur nel rispetto dell’acronimo Associazione Macchine Plastica”, ha sottolineato il presidente Alessandro Grassi.
Insieme alla nuova denominazione, sono stati ideati anche l’acronimo AMP, ancora più sintetico, e il nuovo logo tricolore verde, bianco e rosso, per richiamare l’identità nazionale. In un periodo in cui la plastica è costantemente sotto le luci dei riflettori e spesso criticata, la nuova denominazione manda un messaggio positivo e vuole rafforzare l’idea di un’organizzazione e di un insieme di aziende che si impegnano per lo sviluppo e la diffusione di tecnologie all’avanguardia per la produzione di manufatti di qualità, con un occhio attento all’ecosostenibilità, alla riduzione del consumo di materie prime (grazie, per esempio, a spessori sempre più ridotti negli imballi), al risparmio energetico.
“Mi rendo conto che è una scelta impegnativa, ma l’obiettivo non è certo quello di cancellare con un colpo di spugna oltre cinquant’anni anni di storia, anzi”, ha aggiunto Grassi.