L’Industria alimentare in Italia, nel 2017, ha registrato un fatturato di circa 137 miliardi di euro, in crescita del +3,8% rispetto al 2016, e un incremento delle esportazioni del +7,1%, pari a 32,1 miliardi di euro. Numeri, questi, che confermano il suo ruolo trainante e sempre più strategico per l’economia italiana e per il nostro Paese, con quasi 7 mila imprese e circa 385 mila addetti in grado di sostenere la filiera e il territorio con la trasformazione del 72% delle materie prime prodotte internamente. Una crescita dovuta soprattutto ai costanti investimenti volti al miglioramento del processo produttivo che, in virtù anche della stringente regolamentazione operata dal Governo italiano, non può più prescindere da una sempre più forte attenzione alla sicurezza e all’igiene, non solo a tutela del cliente finale, ma anche del lavoratore.

“In tema di sicurezza sui luoghi di lavoro, infatti, gli operatori del settore devono prevedere un’analisi specifica rispetto sia ai rischi dei dipendenti sia a quelli a cui sono soggetti i prodotti stessi”, commenta Marco Chiarini, general manager di Stommpy “Benchè, infatti, la trasformazione degli alimenti e bevande sia effettuata in ambienti rigorosamente controllati, i lavoratori non sono esenti da incidenti, infortuni o dall’esposizione a sostanze pericolose. In tal senso, i nostri sistemi di sicurezza paracolpi, realizzati con l’innovativo e performante polimero tecnico Tecklene, rappresentano il miglior alleato delle aziende per assicurare una doppia protezione, sia in termini igienico-sanitari sia per tutelare le persone negli ambienti di lavoro”, aggiunge Chirini.

Tecklene, in linea con le più rigorose normative HACCP in vigore, si distingue per le eccellenti prestazioni meccaniche e igienico-sanitarie, data la sua certificazione in tema di atossicità. Nello specifico, si tratta di un composto chimico derivante dal processo di polimerizzazione dell’etilene, sapientemente miscelato con agenti attivi e reticolanti. Tecklene non emette sostanze tossiche se sottoposto alla fiamma, è resistente alle soluzioni saline, agli acidi, agli alcalidi, all’alcool e alla benzina e, inoltre, è inodore e fisiologicamente innocuo. Infine, non si frantuma, evitando così la dispersione di piccoli frammenti che potrebbero accidentalmente contaminare gli alimenti presenti nell’ambiente circostante. L’orientamento lineare e l’omogeneità della sua struttura molecolare, conferiscono al materiale doti di elevata resistenza anche alle sollecitazioni più violente, rendendolo ideale per la realizzazione di sistemi di sicurezza paracolpi.

Stommpy, grazie a Tecklene, è stata tra le prime a introdurre sul mercato il concetto di “elasticità” strettamente connesso alla “deformazione programmata” della struttura del paracolpi, allo scopo di garantire la massima resistenza possibile all’urto. In tal senso, i dispositivi di sicurezza paracolpi Stommpy, grazie all’esclusivo sistema di ancoraggio al pavimento Fixa Block System permettono una significativa dissipazione dell’energia, generata nell’eventuale impatto con un veicolo o con un carrello, su una superficie del pavimento molto ampia, evitandone la rottura. In tal modo, anche l’indice traumatologico sull’operatore a bordo del veicolo durante la collisione, causa del cosiddetto “colpo di frusta”, è ridotto al minimo e, le persone, che rappresentano il vero patrimonio aziendale, sono maggiormente tutelate.

Un valore aggiunto è rappresentato dalla garanzia di impermeabilità offerta dai dispositivi Stommpy, in grado di assicurare la massima protezione contro i ristagni e le infiltrazioni d’acqua.