Risultati record nell’anno fiscale 2017 e inizio positivo anche nel 2018. È quanto riferisce il produttore tedesco di specialità chimiche Lanxess in un comunicato stampa. Il risultato operativo prima di imposte e ammortamenti ha raggiunto 1,29 miliardi di euro, il più alto nella storia dell’azienda, con un incremento del 29,6% rispetto al 2016, quando era stato pari a 995 milioni di euro.
A determinare tale risultato sono stati i volumi più elevati in tutti i segmenti e il contributo delle attività di Chemtura acquisite nel 2016. Anche le vendite del gruppo sono cresciute del 25,5%, raggiungendo i 9,66 miliardi di euro (7,7 miliardi nel 2016).
L'utile netto ha totalizzato 87 milioni di euro rispetto ai 192 milioni di euro del 2016, riduzione dovuta a significativi oneri una-tantum, in particolare conseguenti all'integrazione di Chemtura e al consolidamento delle reti di produzione e fornitura, nonché una tassa una-tantum derivante dalla riforma fiscale americana. Al netto di tali voci e degli ammortamenti delle attività immateriali, l'utile netto è aumentato del 53,9 %, passando da 246 milioni a 379 milioni di euro.
Insieme alle acquisizioni, nel 2017 Lanxess ha anche accelerato la crescita organica. Il gruppo ha investito circa 550 milioni di euro nella rete globale di impianti, di cui circa 235 milioni di euro nei siti in Germania. Nel 2017 sono stati fatti anche progressi nell'ottica di raggiungere un maggiore equilibrio regionale delle attività. La società ha continuato a espandere la propria presenza e le vendite nelle regioni in crescita di Nord America e Asia. Il Nord America ha aumentato la quota delle vendite globali dal 17% al 19%, mentre quella dell’Asia-Pacifico è salita dal 26% al 28%. In altre parole, quasi la metà delle vendite del gruppo avvengono in queste due regioni.
Nel 2017 vendite e utili sono cresciute in tutti i segmenti: Advanced Intermediates +13,1%, pari a 1,97 miliardi di euro; Specialty Additives + 90,7%, toccando 1,6 miliardi di euro; Performance Chemicals +10,5%, per un totale di 1,44 miliardi di euro; Engineering Materials +29,4%, raggiungendo 1,37 miliardi di euro; Arlanxeo +19,2%, pari a 3,23 miliardi di euro.
"Nell'ultimo anno fiscale abbiamo ottenuto molto dal punto di vista strategico e operativo, ponendo delle fondamenta solide per il futuro. Con Chemtura abbiamo completato con successo la nostra più grande acquisizione fino a oggi e abbiamo anche significativamente migliorato la qualità del nostro portafoglio. Con questa struttura e organizzazione, abbiamo raggiunto finora i guadagni migliori nella storia di Lanxess migliorando ulteriormente la redditività del gruppo", ha commentato Matthias Zachert (nella foto a destra), presidente del consiglio di amministrazione della società.