Nel 2018, nell’ambito dell’Impegno Volontario per lo sviluppo sostenibile dell’industria europea del PVC, VinylPlus ha riciclato 639.648 tonnellate di PVC. Il dato è stato reso noto al sesto VinylPlus Sustainability Forum, tenutosi a Madrid il 16 e il 17 maggio, dove l'industria del PVC ha condiviso anche i più recenti progressi in tema di sostenibilità.

Il forum ha affrontato il tema "Soddisfare i bisogni della società", discutendo in che modo il settore del PVC e i prodotti realizzati con questo polimero possano contribuire alle numerose sfide per la fornitura di servizi essenziali a una popolazione mondiale in crescita, in settori quali sanità, edilizia abitativa e infrastrutture. L’evento ha richiamato oltre 140 operatori da 30 paesi, in rappresentanza di Commissione Europea, Parlamento Europeo, Nazioni Unite, organizzazioni di consumatori, mondo accademico e filiera del PVC insieme a professionisti, progettisti, architetti e riciclatori. Con le materie plastiche in primo piano, i relatori si sono confrontati su temi chiave, quali gli inquadramenti politici e le tendenze che guideranno le aziende verso pratiche sostenibili e l’allineamento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.

“VinylPlus è speciale perché rappresenta il successo dell’impegno volontario dell’intera filiera del PVC, che include produttori di resina, di additivi e trasformatori di PVC, in collaborazione con i riciclatori. Tutti stiamo lavorando insieme verso una società sostenibile grazie anche al PVC. Con VinylPlus, l'industria europea del PVC ha fissato obiettivi chiari e ambiziosi e siamo sulla buona strada per raggiungerli. VinylPlus è considerato un modello per il contributo positivo che l'industria del PVC può apportare all'economia circolare attraverso un approccio unitario. VinylPlus mira alla gestione sostenibile del PVC lungo l'intero ciclo di vita; sta sviluppando azioni con obiettivi e scadenze misurabili per dare risultati concreti”, ha dichiarato il presidente di VinylPlus, Josef Ertl (nella foto al centro), accogliendo i delegati.

Image removed.Le sessioni "Verso il futuro: rispondere alle sfide dell’era del picco della popolazione mondiale" e "Inquadramenti politici di Sostenibilità" hanno suscitato un vivace dibattito. L'allineamento dell'industria con i principi di economia circolare e il modo in cui l'industria possa affrontare le crescenti pressioni ambientali sono stati tra gli argomenti discussi da Anders Wijkman, copresidente del Club di Roma.

Nilgün Tas, direttore e vice direttore della Industrial Resource Efficiency Division dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO), ha suggerito nuove politiche collaborative di partnership e la condivisione delle migliori pratiche di sostenibilità a livello globale per affrontare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: “L'intero sistema delle Nazioni Unite, inclusa l’UNIDO, incoraggia tutti i settori dell'industria a considerare l'Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) come nuovo contesto operativo di lavoro e a cogliere attivamente le opportunità offerte per soddisfare i bisogni essenziali dell’uomo e dell’ecosistema, anche attraverso l'aumento dell'efficienza dei materiali e dell’energia. Siamo pronti ad aiutare l’industria in questo sforzo e ad appoggiare iniziative come VinylPlus per la sua leadership nel riciclo e nell’affrontare le sfide di settore, in particolare collaborando con partner lungo l’intera filiera”.

Presentando le attività del 2017, il direttore generale di VinylPlus, Brigitte Dero (nella foto in basso), ha evidenziato i principali risultati ottenuti, che includono il riciclo di 639.648 tonnellate di PVC, ossia quasi l'80% dell'obiettivo fissato per il 2020. Il principale contributo proviene ancora da Recovinyl, che ha registrato 633.127 tonnellate di PVC riciclato, con un aumento dei volumi certificati in Francia e in Italia. In totale, dal 2000 sono state riciclate 4,2 milioni di tonnellate di PVC. “Con l'adozione della “Strategia per la plastica nell'economia circolare” della Commissione Europea, il riciclo sta guadagnando una posizione di maggior rilievo e avrà una forte influenza sull'intera filiera della plastica”, ha commentato Dero.

Un altro importante risultato del 2017 è rappresentato dall’implementazione di VinylPlus Product Label per il settore dei profili finestra, schema di etichettatura di sostenibilità per prodotti in PVC, sviluppato in collaborazione con BRE Global (Building Research Establishment) e the Natural Step (TNS) e lanciato a marzo con il supporto di EPPA (l’associazione europea dei produttori di profili finestra in PVC e prodotti correlati). Product Label si concentra sulle applicazioni in PVC per l’edilizia e le costruzioni ed è sviluppato come parte dell'Impegno Volontario VinylPlus con lo scopo di aiutare professionisti, consumatori e responsabili di appalti a identificare prodotti e soluzioni in PVC che meglio contribuiscano allo sviluppo sostenibile.

“Il nostro Impegno Volontario non contribuisce solo all'economia circolare. Affronta anche molti altri temi di sviluppo sostenibile, tra cui energia e cambiamento climatico, e uso responsabile degli additivi. Tutti questi sono stati integrati nel nostro VinylPlus Product Label. Come industria unita, abbiamo fatto dei veri progressi attraverso il nostro Impegno Volontario VinylPlus per aumentare le performance di sostenibilità del PVC. VinylPlus continua a investire, facilitare e trasformare il riciclo di PVC in linea con la strategia sull'economia circolare dell’Europa. Sono anche molto lieta di annunciare che, a partire da quest'anno, il nostro VinylPlus Sustainability Forum sarà un evento a emissioni zero. VinylPlus ha aderito all'iniziativa Climate Neutral Now lanciata dal Segretariato sui Cambiamenti Climatici dell’ONU, impegnandosi a misurare, ridurre e compensare le emissioni di gas serra associate al nostro evento annuale”, ha proseguito Brigitte Dero.

Il contributo dei prodotti in PVC per un futuro sostenibile è stato affrontato da Frans Alferink, product manager Civils di Wavin T&I, con uno sguardo al ruolo del materiale nella fornitura di condotte di qualità per il trasporto dell’acqua. Justin Zeulner, direttore esecutivo di Green Sports Alliance, ha fornito spunti su come l'industria dello sport stia cercando di affrontare i suoi impatti ambientali con esempi di buone pratiche negli stadi e partnership tra industrie responsabili e il movimento sportivo.

E proprio lo spettacolare stadio Santiago Bernabéu di Madrid ha ospitato la presentazione conclusiva di Lars Meess-Olsohn sulle applicazioni in PVC per l’architettura di impianti sportivi e stadi. Successivamente, Josef Ertl ha premiato i primi quattro produttori di profili finestra in PVC - Epwin Window Systems, Rehau, Schüco e Veka - che hanno ottenuto la certificazione VinylPlus Product Label. “Oggi le materie plastiche stanno affrontando tempi turbolenti ma entusiasmanti: tempi di cambiamenti, di nuove sfide e di opportunità. Ora più che mai la nostra industria deve mostrare il grande contributo della sua esperienza e progredire verso il benessere della società e nel soddisfare i bisogni in tutto il mondo. Siamo orgogliosi di aver creato per l’industria delle costruzioni il nostro VinylPlus Product Label, che richiede criteri stringenti, trasparenza e verifiche esterne, e darà un ulteriore contributo al miglioramento della sostenibilità e della credibilità del PVC e dei prodotti in PVC”, ha concluso Ertl.