Per il controllo qualità dei bicchieri realizzati dalle proprie bicchieratrici sui tubi in plastica, Sica ha sviluppato un nuovo sistema di visione artificiale, utilizzabile in linea o fuori linea, basato su più telecamere e sofisticate ottiche. Negli ultimi anni, la visione artificiale ha compiuto passi in avanti dal punto di vista sia del perfezionamento della tecnologia sia delle economie di scala dei suoi componenti, permettendo di estenderne il campo di applicazione in ambiti dove in precedenza il suo utilizzo era considerato troppo costoso o complicato. Questo cambio di scenario si sposa oggi con una richiesta sempre maggiore di sistemi per il controllo della qualità di processo e di prodotto sulle linee di estrusione non più soltanto subito dopo l’estrusore, ma anche più a valle, dove un tipico esempio è rappresentato proprio dalla necessità di monitorare la qualità dei bicchieri dei tubi.

 

Tra le funzioni del sistema rientrano la verifica del corretto posizionamento della guarnizione nel bicchiere, della presenza su quest’ultimo di evidenti difetti tecnici ed estetici, quali macchie di colore (tipicamente striature chiare o scure) o scritte e loghi non impressi correttamente, e della corrispondenza del diametro interno dello stesso ai valori di accettabilità impostati. L’interfaccia operatore, molto potente ma allo stesso tempo facile da usare, consente di visualizzare le immagini acquisite e il risultato dell’ispezione per ogni singolo tubo (anche in caso di multi-bicchieratura), di impostare i parametri necessari per l’ispezione stessa tramite le pagine di configurazione e di monitorare i prodotti in termini di difettosità riscontrate, quantità ispezionate ecc.

 

Grazie all’impiego di algoritmi ad alte prestazioni, il sistema non interferisce con la produttività della linea e può essere impiegato anche sulle bicchieratrici Sica di ultima generazione in grado di raggiungere 1200 bicchieri all’ora con tubi di diametro di 32, 40 e 50 mm e spessore di 1,8 mm. Può essere anche impiegato a fianco delle bicchieratrici o come unità a sé stante nei casi in cui la manipolazione dei tubi avvenga mediante robot antropomorfi a valle della linea, di cui un tipico esempio è rappresentato dall’inscatolamento dei tubi.

 

Vari benefici derivano dall’utilizzo di questo sistema di visione artificiale: i prodotti difettosi (deformi, privi di guarnizione ecc.) vengono individuati e gestiti in maniera automatica; la presenza di operatori dedicati al controllo qualitativo della produzione diviene superflua, la velocità della linea, non più soggetta al controllo visivo dell’operatore, può essere incrementata a favore di una maggiore produttività; i tubi difettosi possono essere eliminati preventivamente, anziché dai pacchi formati e reggiati, senza il rischio che vengano spediti all’utilizzatore finale.