Per dare soluzione al problema dell’attrito delle guarnizioni dinamiche, le cui ripercussioni in termini di costi sono molta alte, in termini sia di manutenzione sia di rischio di malfunzionamento, è stato creato il consorzio SoftSlide, composto da cinque partner internazionali che hanno messo a punto un protocollo di gestione del coefficiente di frizione chiamato Friction Management Solution.

 

Al progetto, che ha ricevuto il finanziamento del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, aderiscono:

- ML Engraving, azienda italiana attiva nel settore della finitura laser per migliorare le proprietà funzionali e/o estetiche di manufatti stampati;

- SKM Aeronautics, azienda israeliana che si occupa della costruzione di stampi e dello stampaggio di guarnizioni;

- Reagent, azienda inglese produttrice di additivi chimici e dell’agente distaccante Solgel da applicare sullo stampo;

- Istituto per la dinamica e le vibrazioni dell’Università Leibniz di Hannover, che studia le proprietà tribologiche dei materiali;

- Istituto tecnico di Aragona, che studia il trasferimento delle finiture durante lo stampaggio, le proprietà di resistenza dei materiali e l’analisi LCA. 

 

Scopo del consorzio sarà quello di affrontare il problema dell’attrito delle guarnizioni dinamiche con soluzioni su misura per i clienti, avvalendosi di tecnologie, macchinari e competenze per la loro realizzazione su scala industriale.

 

La novità introdotta dal Friction Management Solution consiste nell’utilizzo dell’incisione laser sullo stampo. Per migliorare le prestazioni e la longevità di una guarnizione in gomma è possibile intervenire sulla sua superficie con una microfinitura 3D. La modifica dell'area di contatto della gomma e il mantenimento del lubrificante sono alcuni dei vantaggi tecnici della finitura laser. Softslide si concentrerà sulla gestione dell’attrito a 360°, dalla sua riduzione, come nel caso delle guarnizioni dinamiche, al suo aumento, come nel caso di superfici antiscivolo.

 

I test a oggi hanno evidenziato che la riduzione dell’attrito può raggiungere il 50% in condizioni di lavoro, con una conseguente diminuzione dell’usura, un significativo incremento della durata della guarnizione e una riduzione del 15% dello spreco di energia, senza intervenire sulle condizioni di lubrificazione o sulla mescola. Se richiesto, l’aumento di attrito può raggiungere il 20%.

 

La tecnologia di Softslide si indirizza verso ogni mercato in cui siano presenti attuatori, organi di movimento e automazione come per esempio i settori auto, oil & gas, eolico, alimentare ecc.