A HostMilano 2019, fiera dedicata al mondo della ristorazione e dell’accoglienza in programma a Milano dal 18 al 22 ottobre, è stato presentato il primo bicchierino per distributori automatici di bevande calde completamente biodegradabile e compostabile in conformità allo standard UNI EN 13432 e, quindi, riciclabile con i rifiuti organici. Ultimo nato della gamma ImBio dell’azienda beneventana IMB e realizzato in Mater-Bi di Novamont, il bicchierino è termoresistente fino a 70° C per due ore.

 

Il bicchierino ImBio viene proposto come alternativa sostenibile a quelli in plastica tradizionale, perché, grazie alle sue caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità, può essere smaltito come rifiuto umido e avviato al compostaggio industriale, abbattendo la quantità di rifiuti indifferenziati generata dai sistemi vending. Sottrarre i manufatti monouso per il consumo di pasti e bevande e i residui alimentari alla discarica e all’incenerimento, avviandoli al compostaggio, consente di ridurre le emissioni dirette di anidride carbonica e di contribuire alla rigenerazione dei suoli. Il compost è, infatti, un ammendante in grado di apportare al terreno elevati benefici agronomici come l’incremento della sostanza organica del suolo.

 

“D’ora in poi sorseggiare una bevanda calda alla macchinetta dell’ufficio in un bicchierino ImBio in Mater-Bi significherà non sprecare risorse, ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e quanto a essi correlato - conferimento in discarica, inquinamento del suolo e dell’aria, emissioni di gas a effetto serra - in favore del recupero di risorse che, una volta lavorate nel processo di compostaggio industriale, si trasformeranno in humus, ottimo ammendante per combattere la desertificazione dei suoli, chiudendo così il cerchio della natura in cui nulla è rifiuto ma tutto torna ad essere risorsa”, ha dichiarato Andrea Di Stefano, responsabile progetti speciali di Novamont.