La serie Performance di regolatori PID doppio loop è stata aggiornata da Gefran con nuove funzioni di controllo di valvole motorizzate e generazione di profili di setpoint. Una gamma, declinata nei modelli 850,1650 e 1850, che si arricchisce in termini di connettività e usabilità, trasformando i regolatori PID in dispositivi smart, particolarmente adatti per installazioni in moderne architetture di automazione 4.0.

 

“I nuovi regolatori PID doppio loop sono stati ulteriormente potenziati nelle prestazioni tecniche per adattarsi ai nuovi paradigmi dell’industria 4.0, dove l’interconnessione ha un ruolo principale nell’incrementare la produttività e l’efficienza delle aziende. In tal senso, sono due le novità introdotte che rendono la serie Performance ancora più intelligente: da un lato, il remote service, mediante web server, permette di monitorare i regolatori PID e accedere ai dati da remoto tramite computer, smartphone e tablet e, dall’altro, il protocollo Modbus TCP slave, basato su tecnologia Ethernet, assicura un affidabile scambio di informazioni in presenza di reti di automazione di fabbrica. Infine, un ulteriore punto di forza è la funzione Modbus Master, che consente una connessione diretta a dispositivi Modbus Slave, rendendo il regolatore serie Performance uno strumento utile per l’integrazione di controlli e visualizzazioni dati, anche da dispositivi di terze parti”, ha commentato Paolo Buzzi, product marketing manager Controllers & Power Controllers di Gefran.

 

La serie è tra le più complete sul mercato per set di funzionalità e, in virtù della conformità alle normative AMS2750 per il settore aerospaziale e CQI9 per quello automobilistico, è perfetta per essere impiegata in applicazioni dove è importante garantire affidabilità e un elevato grado di accuratezza dell’ingresso di misura e controllo. La famiglia integra alcune delle funzioni generalmente distribuite su più dispositivi, come regolatori PID, PLC e HMI che permettono di gestire logiche di controllo a supporto della regolazione PID, mediante la configurazione di funzioni booleane e matematiche. Inoltre, il regolatore doppio loop PID permette la generazione di profili indipendenti di setpoint, sincroni o asincroni, particolarmente utili, per esempio, nei processi in cui è necessario controllare in modo indipendente due variabili quali temperatura e umidità. In aggiunta, la nuova serie è dotata di tre ingressi, caratteristica che offre una maggior flessibilità di utilizzo del regolatore.

 

Tra le principali funzionalità integrate si segnalano, infine, quelle di energy counter, per monitorare il consumo energetico, e di cycle counter, grazie a cui è possibile misurare il ciclo di vita degli attuatori, a favore di una manutenzione preventiva senza ricorrere a dispositivi aggiuntivi. Completano i vantaggi della serie Performance la fruibilità di lettura e il setup semplice e immediato, grazie a un’interfaccia operatore connotata da un ampio schermo LCD ad alta risoluzione e la possibilità di configurare messaggi alfanumerici personalizzati e multilingua, che permettono all’operatore di utilizzare la terminologia a lui più familiare, anche in caso di allarme. Di particolare rilievo risulta la configurazione attraverso software Gefran dedicato GF_eXpress, semplice e intuitivo, comune a tutte le soluzioni del costruttore bresciano.