Il costruttore tedesco di sistemi e componenti per lo smaltimento e il riciclaggio di rifiuti, Stadler, ha completato un centro per il trattamento di 80 mila tonnellate di rifiuti a La Maix, nei pressi di Épinal (Francia), da parte di Schroll, società specializzata nella gestione e nel riciclo di rifiuti.
Su richiesta del committente, il nuovo centro è stato progettato per consentire l'espansione futura e la selezione di ulteriori frazioni, nonché la possibilità di installare robot. Stadler ha risposto a questa richiesta includendo due linee di selezione indipendenti, una per il trattamento di multimateriale e una per il materiale cavo, configurazione, questa, che offre maggiore flessibilità consentendo, per esempio, di lavorare su una linea in due turni e in un turno sull'altra linea.
L'impianto multimateriale tratta 15 tonnellate di rifiuti all'ora e viene alimentato da un separatore balistico PPK e in due separatori balistici STT2000-8-1 per la selezione meccanica. Successivamente avviene la separazione con quattro separatori ottici NIR (spettro del vicino infrarosso) e il processo viene completato con la selezione manuale. Dalla linea escono frazioni di imballaggio e piccole frazioni di cartone, carta, pellicola e materiali cavi che vengono immessi nella seconda linea di selezione.
La linea per materiali cavi, con una portata di 4 tonnellate all'ora, smista le frazioni in modo meccanico e ottico, con una selezione manuale finale. Utilizza un separatore balistico STT2000-8-1, un magnete, un separatore per metalli non ferrosi e cinque separatori ottici NIR, per ottenere flussi in uscita di PET trasparente e colorato, HDPE, accoppiato, alluminio, pellicola, carta mista e frazioni residue.
Stadler, che affonda le proprie radici nel 1791, è un’azienda con oltre 450 dipendenti la cui gamma di prodotti comprende separatori balistici, nastri trasportatori, vagli rotanti e separatori di etichette. Inoltre, è in grado di fornire strutture in acciaio e quadri elettrici per gli impianti che installa.