A Mecspe 2020, Ensinger lancerà la nuova famiglia di materiali multirilevabili UD (Ultra Detectable), dedicata in particolare alle applicazioni in campo alimentare. La sicurezza è un fattore molto delicato e critico nell'industria alimentare che determina la necessità di controllare la migrazione di sostanze potenzialmente nocive dal materiale plastico al cibo. Per questo, i costruttori di macchine utilizzate in tale comparto hanno l’obbligo di specificare prodotti idonei - ossia rispondenti alla norma FDA e al Regolamento UE 10/2011 - per la realizzazione dei particolari a contatto con gli alimenti. Un’ulteriore necessità è quella di identificare prontamente qualsiasi frammento di materiale estraneo che possa per errore contaminare l’alimento durante le fasi di produzione.
Tre metodi di rilevamento con un solo prodotto
Negli ultimi anni l’identificazione di possibili frammenti in plastica nell’ambito della produzione alimentare ha orientato il mercato in misura crescente verso la scelta di materiali che possano essere rilevati facilmente con diversi metodi. Le moderne linee di produzione ad alta velocità sono in grado di identificare componenti estranei principalmente attraverso tre sistemi diversi: scanner ottici in grado di individuare materiali di colore particolare (per esempio blu), dispositivi di rilevamento dei metalli oppure apparecchiature a raggi X.
Ensinger dispone da tempo di un’ampia gamma di materiali per applicazioni alimentari conformi alle principali normative internazionali per il contatto con alimenti, che include la linea di materiali blu dedicata al rilevamento ottico e la serie ID, rilevabile con metal detector grazie a speciali additivi. Ora l’offerta viene ulteriormente ampliata.
“In occasione del Mecspe 2020 Ensinger lancia una novità importante: la famiglia di prodotti Ultra Detectable, che consente di avvalersi di tutti e tre i metodi di rilevamento, mantenendo inalterate sia le proprietà fisiche che la resistenza chimica necessarie per i polimeri termoplastici impiegati nell’industria alimentare. La nuova famiglia si distingue inoltre per la flessibilità di utilizzo ed è in grado di ottemperare alle diverse opzioni di processo in tema di controllo qualità, rispondendo nel contempo ai più elevati standard di sicurezza”, ha spiegato Paolo Senatore, general manager della divisione semilavorati di Ensinger Italia.
Materie plastiche serie UD per multi rilevazione
La famiglia UD si compone di prodotti a base di diversi polimeri disponibili in vari formati e tutti conformi alle suddette normative in merito alla sicurezza alimentare.
TecaPeek UD blue è ideale per componenti con elevate esigenze prestazionali in campo alimentare. Grazie alla base di PEEK, questo semilavorato plastico mostra la migliore resistenza alle alte temperature e alle sostanze chimiche tra tutti i materiali Ultra Detectable di Ensinger. Con una temperatura di distorsione superiore a 150°C e un'eccellente resistenza a un'ampia gamma di prodotti chimici per la sanificazione, TecaPeek UD blue offre ai progettisti la massima tranquillità in qualsiasi ambito di applicazione.
TecaForm AH UD blue usa come base polimerica resina acetalica copolimero e si presenta come il materiale più versatile, adatto sia per parti strutturali che per applicazioni di scorrimento. Ampiamente utilizzato sia nell’industria alimentare che in altri settori, questo POM-C è stato il primo semilavorato plastico ideato da Ensinger per la multirilevazione. Anche in questa versione additivata, mantiene le tipiche caratteristiche del POM-C come buona resistenza all'usura e proprietà meccaniche bilanciate.
TecaDur PBT UD blue è la versione europea del prodotto americano Hydex 4101 UD blue. I due prodotti sono identici nella composizione e sono stati specificamente progettati per rispondere alle precise richieste necessarie alla lavorazione degli alimenti. Questo poliestere Hydex Ultra Detectable offre le ottime proprietà fisiche tipiche di questa famiglia di materiali, si qualifica come il più appropriato per applicazioni che richiedano soluzioni sanificanti diluite a base di cloro e caustica, con ottime proprietà di scorrimento e stabilità dimensionale.
Ensinger a Mecspe 2020 propone inoltre una vetrina esaustiva sull’intera gamma dei semilavorati Teca e sui servizi messi a punto dall’azienda per gli operatori di tutti i settori applicativi dell’industria meccanica. I materiali Teca permettono infatti applicazioni con resistenza meccanica elevata, senza lubrificazione esterna, alleggerendo il sistema macchina rispetto alle omologhe soluzioni in metallo, con un eccellente rapporto prestazioni/peso e un’ottima resistenza alla corrosione. Verrà poi presentato anche il Conversion Service. “Ensinger si avvale infatti di un reparto specializzato nel fornire semilavorati “pronti all’uso” con sagome personalizzate realizzate da lastra quali tondi, rettangoli, anelli e altre forme con dimensioni sino a 1200 x 3000 mm e spessore sino a 100 mm”, ha aggiunto Senatore.