In un webcast interattivo in diretta tenutosi il 26 maggio, il CEO di Covestro, Markus Steilemann, ha spiegato il ruolo che la multinazionale di Leverkusen e tutta l'industria chimica stanno giocando nel passaggio a un’economia circolare. Tra i relatori che hanno preso parte all’evento figuravano esperti del settore come Volker Sick, direttore di Global CO2 Initiative, e Jacob Duer, presidente e CEO di Alliance to End Plastic Waste.
Covestro oggi è totalmente impegnata ad affermare l'economia circolare come un modello per un mondo che sia veramente sostenibile. A tal fine, punta ad allineare progressivamente il suo intero portafoglio di prodotti e tutti gli impianti di produzione ai principi della circolarità. Questa visione strategica è gradualmente in atto attraverso una serie di misure e progetti concreti, con l’obiettivo di accelerare il passaggio all'economia circolare, in particolare nel settore della chimica e delle materie plastiche, e contribuire così al raggiungimento di un'economia a zero emissioni di gas serra.
In particolare, Covestro ha in programma di convertire i propri impianti di produzione in tutto il mondo all’uso di materie prime alternative e di fonti di energia rinnovabili. Inoltre, attraverso il sostegno a più di 20 progetti, sta cercando nuovi metodi per intensificare e migliorare il riciclo delle materie plastiche. Covestro potrebbe affermarsi non solo come produttore e fornitore di soluzioni, ma anche come un riciclatore innovativo. I prodotti devono essere sempre più mirati a consentirne il riciclo e allineati in maniera ancora più stringente agli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite. Inoltre, la multinazionale mira a collaborare con partner in tutti i segmenti della filiera e a sfruttare insieme a loro nuove opportunità commerciali di interesse reciproco.
L’economia circolare come principio guida globale
"L'economia circolare porterà il mondo nel suo complesso verso un futuro sostenibile. Essa deve diventare il principio guida globale per raggiungere la neutralità climatica e proteggere le risorse sempre più scarse del nostro pianeta", ha sottolineato Markus Steilemann.
"Produrre, consumare, gettare via: la cultura del monouso porta a un vicolo cieco e l’industria e la società hanno urgente bisogno di alternative. Il nostro settore e la nostra azienda possono e vogliono sostenere questa trasformazione. Dal momento che le materie plastiche vengono usate praticamente ovunque, esse rappresentano il punto di partenza per risolvere molte sfide urgenti. Contribuire a superare queste sfide rappresenta l’impegno di Covestro per rendere il mondo un posto migliore", ha proseguito il CEO.
Nel 2019 Covestro ha lanciato un programma strategico volto a inserire il concetto della circolarità in tutte le aree aziendali mediante un approccio olistico. Il programma è attualmente in fase di attuazione, sostenuto da obiettivi concreti e misurabili. L'attenzione si concentra soprattutto su quattro aree principali:
- materie prime alternative: biomassa, anidride carbonica nonché materiali a fine vita e rifiuti plastici sostituiscono materie prime fossili come il petrolio; in questo modo è possibile reintrodurre il carbonio nel ciclo produttivo;
- riciclo innovativo: le nuove tecnologie a maggiore efficienza energetica garantiscono un migliore e più efficace riciclo dei rifiuti e dei materiali a fine vita;
- soluzioni condivise: per far progredire l'economia circolare, Covestro persegue una strategia di cooperazione intersettoriale;
- energie rinnovabili: l'economia circolare è realmente sostenibile solo se utilizza elettricità generata da fonti alternative rinnovabili.
Covestro offre da tempo prodotti innovativi basati su materie prime alternative. Tra questi vi sono i componenti a base biologica per vernici per mobili e autoveicoli, nonché i materiali realizzati con anidride carbonica che vengono utilizzati in materassi, pavimentazioni di impianti sportivi e prodotti tessili. L'azienda vede un grande potenziale nella ricerca, in particolare nel campo del riciclo chimico, con l’obiettivo di riconvertire le varie materie plastiche alle molecole di base ai fini del loro riutilizzo.
I rifiuti plastici diventano una risorsa sostenibile
Covestro è anche attiva in numerose partnership, per esempio nel campo della tecnologia blockchain al fine di aumentare la trasparenza delle catene di approvvigionamento a favore dell'economia circolare. Nell'ambito dell'iniziativa “Alliance to End Plastic Waste”, Covestro sta anche lavorando per garantire che le materie plastiche post consumo non vengano più smaltite in modo incontrollato.
"La plastica non dovrebbe più essere immessa nell'ambiente. Le materie plastiche sono troppo preziose per essere gettate via ed è tempo che vengano considerate e utilizzate come una risorsa sostenibile", ha aggiunto Steilemann.
Oltre a materie prime alternative come i materiali a fine vita, l’anidride carbonica e la biomassa, per arrivare a un'economia circolare che salvaguardi realmente le risorse è necessario ricorrere a fonti di energia rinnovabili. La multinazionale convertirà quindi gradualmente i propri impianti produttivi a queste fonti di energia. Come primo passo, a partire dal 2025 l'azienda impiegherà l’elettricità generata da un parco eolico nel Mare del Nord, costruito dalla danese Ørsted, per coprire una parte consistente del fabbisogno energetico dei suoi impianti in Germania.