Negli ultimi anni la presenza di BMB sul territorio nazionale e internazionale ha fatto un grande balzo in avanti. La scelta di perseguire l’alta qualità, preferire l’azionamento elettrico o ibrido a quello idraulico e la personalizzazione costruita ad hoc intorno al prodotto e al cliente, hanno contribuito significativamente alla crescita dell’azienda e all’immagine del brand.
Oggi BMB si confronta quotidianamente con colossi internazionali dieci volte più grandi, ma questo non la disturba e costituisce uno stimolo continuo a migliorarsi e a crescere, quale azienda italiana di riferimento, riconosciuta in tutto il mondo; lo testimonia il quarto stabilimento produttivo già attivo dalla metà del 2020, in pieno periodo Covid.
L’obiettivo di BMB non è però la produzione su larga scala, bensì la reale soddisfazione del cliente con prodotti dedicati alla sua produzione.
Da molti anni il costruttore vanta una posizione di rilievo nel mondo del packaging (inclusi i grandi contenitori e accessori per la casa), dei contenitori a parete sottile in cui le sue presse emergono per caratteristiche di velocità e robustezza. Tutti gli stampatori dell’imballaggio hanno provato BMB e molto spesso non hanno più cambiato.
Ma ciò che all’azienda interessa trasmettere oggi al mercato italiano è la sua dedizione ed esperienza focalizzata allo stampaggio tecnico, sia esso per l’industria automobilistica o per quella degli elettrodomestici e talvolta per il medicale (in cui subentrano anche altri fattori naturalmente).
La sua immagine nello stampaggio tecnico in generale, o comunque al di fuori dell’imballaggio, deve emergere per caratteristiche e prestazioni delle proprie machine elettriche o ibride, come ormai molti trasformatori hanno inteso, ma su cui l’azienda vuole insistere maggiormente.
Per presentare i contenuti tecnici del prodotto BMB riversato nello stampaggio di articoli tecnici è stata presa in considerazione una pressa destinata alla realizzazione produzione di componenti bi-materiale per auto. La macchina ibrida da 850 tonnellate con due iniettori sovrapposti e tavola rotante per favorire la sovrainiezione sul componente da produrre, realizza un prodotto di altissima tecnologia commissionato da Tech Pol di Morro d’Alba, nelle Marche. Tech Pol, grazie alla tecnologia utilizzata negli stampi bi-materiale e alla stretta collaborazione pluriennale con BMB, si pregia di una produzione che va oltre la semplice trasformazione del granulo; in questo caso, nomi altisonanti dell’industria automobilistica, come BMW e Audi, hanno affidato da anni a Tech Pol la produzione di articoli molto particolari posizionati sotto-cofano per la qualità e l’affidabilità dell’azienda, esattamente come Tech Pol ha fatto con BMB, il tutto un perfetto sincronismo di partnership.
Questa macchina, in consegna a breve nello stabilimento Tec Pol di Morro d’Alba, emerge per caratteristiche di precisione, sovrapposizione dei movimenti e perfetto sincronismo dell’iniezione a cura dei due gruppi ibridi, rispettivamente da 5500 e da 700 (euromap).
Come si conviene nel mondo dell’automobile servono ampi passaggi tra le colonne e corse di aperture e la 850 tonnellate BMB non trascura naturalmente questi fattori. Nella gamma esistono infatti varie possibilità, normalmente con due livelli di estensione dei piani e della luce tra le colonne per ogni modello di pressa di taglia medio-grande, e BMB offre il vestito su misura in base alle dimensioni degli stampi del cliente.
L’iniettore principale ha un volume di iniezione di ben 3573 centimetri cubi e raggiunge pressioni specifiche di ben 1600 kg/cm2.
I piani macchina lavorati totalmente nel reparto machine utensili BMB, come tutto il resto delle parti lavorate, non hanno naturalmente le cave a T, ma solamente i fori euromap di fissaggio stampo; in questo modo si preserva maggiormente la rigidità del piano e, grazie alla spinta esercitata nella parte centrale a cura della ginocchiera serie KW, non si presentano la minima flessione, neppure ai massimi sforzi. Questo è un altro fattore molto importante per le aziende che si propongono al mondo dell’auto e devono garantire standard di produzione elevatissimi.
Tutti gli azionamenti elettrici avvengono con motori Torque e viti a ricircolo di rulli satellite, a testimoniare la visione BMB della qualità superiore ricercata. Altri sistemi di trasferimento del moto potrebbero sembrare analoghi poiché producono apparentemente lo stesso effetto, ma la scelta BMB viene dal lontano 2002 e a distanza di quasi vent’anni si sono dimostrate vincenti e tutt’ora praticamente uniche sul mercato, poiché non di facile attuazione, ma frutto di lunga ricerca, oggi diventata esperienza.
Le scelte tecniche di BMB, spesso uniche, rendono molto orgogliosa l’azienda ed è attraverso di esse che affianca i propri nostri clienti nelle loro produzioni strategiche e di elevato contenuto tecnologico, fermo restando la grande affidabilità nel tempo da tutti molto apprezzata.