Sulla base di un memorandum di intesa tra Aquafil e Itochu Corporation verrà avviata una collaborazione tra le due società per promuovere ed espandere la produzione di poliammide circolare, dal recupero degli scarti alla produzione e vendita di materiale a marchio Econyl.
Il raggiungimento globale di “emissioni zero” è quanto mai necessario e il miglioramento del tasso di riciclo di prodotti petrolchimici è riconosciuto come una delle sfide più importanti a tal fine. La poliammide viene utilizzata in vari settori come la moda, l’edilizia, la pesca, l’imballaggio alimentare e l’auto. Tuttavia, molti prodotti utilizzano poliammide combinata con altri materiali, rendendola difficilmente riciclabile.
Nel 2011 Aquafil ha creato Econyl Regeneration System per trasformare scarti e rifiuti in poliammide recuperati, come, per esempio, reti da pesca, tappeti e cascami dei processi industriali, in caprolattame, materia prima da cui si ottiene la poliammide. Attraverso la sua tecnologia di rigenerazione chimica, Aquafil elimina completamente le impurità per ottenere prodotti in poliammide rigenerata con le stesse caratteristiche dei materiali vergini.
La poliammide Econyl è ricavata totalmente da scarti e il suo processo produttivo consente di ridurre fino al 90% le emissioni di CO2 rispetto alla produzione di poliammide convenzionale da fonte fossile. Concentrandosi sui settori della moda e della pavimentazione tessile, Econyl è stato adottato come materiale da oltre 2000 brand in tutto il mondo.
Itochu, uno delle più grandi società commerciali al mondo, contribuirà, attraverso la propria rete di vendita, ad ampliare l’impiego della poliammide circolare di Aquafil nei settori della moda, della pavimentazione tessile, dell’auto e dell’imballaggio; inoltre, offrirà il proprio apporto per incrementare il sistema di recupero di scarti e rifiuti in poliammide.