La controllata di Maire Tecnimont, NextChem, ha firmato un accordo con Biorenova per acquisire, sviluppare e industrializzare la tecnologia proprietaria CatC, un processo di riciclo chimico continuo per il recupero di monomeri (componenti base per la filiera della plastica) ad alto grado di purezza da rifiuti plastici differenziati, in particolare PMMA.

NextChem intende industrializzare la tecnologia CatC nel mercato della PMMA per poi espandere progressivamente il suo impiego ad altre plastiche a valore aggiunto, essendo tale tecnologia adatta per la depolimerizzazione anche del polistirene. Inoltre, un ulteriore ottimizzazione della tecnologia permetterebbe l’accesso al più ampio mercato delle poliolefine.

La tecnologia CatC è stata sviluppata in Abruzzo, dove è già stato costruito il primo impianto di sviluppo commerciale e sono già statio validati campioni di monomeri. Una volta industrializzata, la tecnologia CatC fornirà un’alternativa economicamente vantaggiosa e competitiva rispetto ad altre tecnologie di depolimerizzazione della PMMA, dal momento che i monomeri possono essere utilizzati direttamente senza ulteriori trattamenti. Biorenova è una PMI attiva nello sviluppo di tecnologie proprietarie per l’economia circolare.

L’operazione porterà alla costituzione di una nuova società proprietaria della tecnologia CatC di cui NextChem deterrà il 51% del capitale della nuova società, mentre Biorenova manterrà il restante 49%. La chiusura è prevista per il 30 aprile 2023. Questa acquisizione è strategicamente significativa in quanto permette al gruppo di espandere il proprio portafoglio tecnologico ed entrare in nuovi mercati. Secondo le previsioni, i ricavi attesi da questa attività cresceranno progressivamente fino a raggiungere un importo complessivo di 30 milioni di euro entro il 2028. Dopo questo periodo, il fatturato dovrebbe attestarsi a circa 15-20 milioni all’anno. NextChem, attraverso la nuova società, agirà da licenziatario della tecnologia, fornitore di ingegneria di processo e di apparecchiature critiche.