Nel 2025 Ucimu-Sistemi per Produrre, l’associazione che raggruppa i costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, spegne 80 candeline. Fondata il 21 dicembre 1945 da un piccolo gruppo di imprenditori, nell’immediato dopoguerra la giocane organizzazione aveva l’ambizione di contribuire con il proprio operato alla ricostruzione del Paese.
In questi 80 anni, l’industria italiana delle macchine utensili - al di là delle fasi cicliche, con periodi di recessione e di espansione - è stata protagonista di un importante percorso di sviluppo che le ha permesso di affermarsi tra i grandi protagonisti mondiali e di mantenere le posizioni di rilievo acquisite nel tempo anche oggi che, nello scenario competitivo, si sono affacciati nuovi attori.
E in questi 80 anni, Ucimu ha lavorato a fianco e a supporto delle imprese italiane e ha saputo tutelare gli interessi della categoria, promuovendo la crescita e la diffusione della cultura imprenditoriale con l’offerta di servizi costantemente aggiornati e interloquendo direttamente con le autorità e le istituzioni italiane ed estere per sottolineare istanze e punti di forza del settore, che è la base della quasi totalità dei processi manifatturieri.
L’idea iniziale era quella di creare una organizzazione che fosse la casa delle imprese delle macchine utensili dove incontrarsi, confrontarsi e dar vita a un progetto che da un lato permettesse al settore fatto da una miriade di piccole realtà di essere riconosciuto in Italia e all’estero e dall’altro consentisse a tali imprese di accedere a servizi di cui, considerata proprio la loro dimensione medio-piccola, singolarmente non avrebbero potuto fruire.
In questo modo le imprese associate hanno potuto, e possono tuttora, contare su servizi, approfondimenti, consulenze che sarebbero, per costi, appannaggio solo delle grandi aziende. In ragione di ciò, l’associazione è parte attiva dello sviluppo e della crescita di questo settore. Per celebrare l’importante traguardo degli 80 anni, che Ucimu raggiunge insieme alle sue 250 associate, è prevista una serie di iniziative che si snoderanno lungo tutto il 2025. Tra queste viene anticipata la pubblicazione di un volume che racconterà gli ultimi dieci anni di attività di questo settore.