Maire ha annunciato che NextChem, attraverso la sua controllata MyRemono, ha firmato con Röhm un accordo di Toll Manufacturing in base al quale Röhm fornirà a MyRemono PMMA di scarto da lavorare e trasformare chimicamente in monomeri ultra-puri di qualità assimilabile a quella vergine. L’operazione si basa sulla tecnologia proprietaria NXRe di NextChem, un processo continuo di depolimerizzazione che consente il riciclo chimico della PMMA in modo efficiente. Röhm agirà anche come acquirente del monomero di metacrilato riciclato (rMMA), da riutilizzare per nuovi prodotti in PMMA in un processo completamente circolare. L'accordo prevede il pagamento di una commissione di lavorazione da parte di Röhm a MyRemono.
L'operazione fa seguito alla creazione di un consorzio europeo finalizzato a supportare la circolarità del PMMA, che comprende MyRemono, Röhm, Pekutherm e Polyvantis. Pekutherm gestirà la logistica e lo smistamento dei materiali PMMA, Polyvantis si occuperà del riciclo meccanico e MyRemono effettuerà il riciclo chimico degli scarti di PMMA nel suo primo impianto su scala industriale, attualmente in fase di sviluppo in Italia, con il sostegno del Fondo Europeo per l'Innovazione. L'impianto, il cui completamento è previsto nel 2026, avrà una capacità iniziale di lavorazione di circa 5.000 tonnellate all'anno di PMMA, quantità necessaria per produrre circa 10 milioni di fanali posteriori per auto.
Rispetto agli attuali processi di produzione di MMA vergine, si prevede che l'MMA riciclato prodotto con la tecnologia NXRe riduca l'impronta di carbonio di oltre il 90%. L'investimento complessivo per lo sviluppo della tecnologia e lo scale-up, nonché per la costruzione del primo impianto su scala industriale, è attualmente stimato in 15 milioni di euro, finanziati principalmente da un prestito bancario e dalla sovvenzione del Fondo Europeo per l'Innovazione di 4 milioni di euro. NextChem pone così le basi per il licensing della tecnologia NXRe, una componente chiave per lo sviluppo futuro della depolimerizzazione chimica di altri materiali a valore aggiunto, come polistirene e poliolefine.
“La nostra tecnologia NXRe giocherà un ruolo chiave per l’economia circolare, costituendo uno dei pilastri fondamentali della nostra proposta di valore per i materiali sostenibili. La realizzazione di questo primo impianto al mondo di riciclo avanzato e la creazione di questo consorzio sono un chiaro riconoscimento della rilevanza e della validità delle tecnologie dirompenti che rispondono alle sfide contemporanee”, ha commentato Alessandro Bernini, CEO di Maire.