Rinnovati i vertici di Assobioplastiche, che nel corso dell’assemblea annuale svoltasi l’11 giugno ha eletto nuovo presidente e nuovo direttore generale: si tratta rispettivamente di Luca Bianconi (nella foto) e di Elisabetta Bottazzoli. Nuovo anche il consiglio direttivo, di cui fanno parte Walter Ganapini, Mario Maggiani, Armido Marana, Emilio Mazza, Aldo Reguzzoni, Marco Versari e Maria Giovanna Vetere.
Bianconi, 46 anni, amministratore delegato dell’azienda Polycart di Assisi (Perugia), parte di Gran Plast e produttrice di imballaggi flessibili in materiali plastici e biodegradabili e compostabili, subentra a Massimo Versari, passato alla guida del neonato consorzio Biorepack. Bottazzoli, 49 anni, esperta di misurazione e rendicontazione di sostenibilità e innovazione, sostituisce invece Carmine Pagnozzi, ora direttore tecnico di Biorepack.
Nel corso dell’assemblea l’associazione ha presentato anche il settimo rapporto annuale con i principali dati di settore, da cui emerge che, dal 2012, la filiera delle bioplastiche compostabili ha registrato volumi produttivi in crescita del 182% (oggi oltre 110 mila tonnellate), con 280 aziende attive a livello nazionale (+94%) e 2800 addetti (+117%), che generano un fatturato che nel 2020 ha toccato quota 815 milioni di euro, con una crescita del 122% rispetto al 2012, quando era stato di 367 milioni di euro. Tra i comparti che nell’ultimo anno hanno registrato il maggior tasso di crescita nell’impiego di bioplastiche figurano stoviglie monouso (+116%) e film alimentari (+20%).