(Foto Iterchimica)

Inizieranno il 24 dicembre le celebrazioni del Giubileo 2025 che l’anno prossimo porterà a Roma milioni di fedeli da tutto il mondo. Tra le soluzioni adottate dalle autorità della città eterna per prepararla al meglio a tale evento mondiale, Anas ha scelto di riasfaltare varie strade capitoline con l’asfalto tecnologico Gipave contente plastica riciclata e grafene.

Si tratta di una soluzione innovativa sviluppata da Iterchimica - società con sede a Suisio (Bergamo), specializzata in asfalti sostenibili per il settore autostradale - utilizzando scarti post-consumo quali giocattoli, custodie di cd, cassette della frutta ecc., risultato di una ricerca durata circa sei anni in collaborazione con G.Eco del Gruppo A2A, Università degli Studi di Milano-Bicocca e Directa Plus e certificata PSV (Plastica Seconda Vita) ed EPD (Environmental Product Declaration). Tale asfalto è stato finora utilizzato per un primo lotto di circa 190 metri in via Trionfale e di alcuni tratti di circa 3,5 km in via dei Laghi e via Laurentina, mentre è allo studio il rifacimento di altri tratti in via Anagnina, Via Tuscolana e via Appia Nuova.

L’impiego di Gipave garantisce prestazioni elevate in termini di resistenza e durata, aumentando la vita utile della pavimentazione dal 18% al 61% rispetto alle migliori tecnologie attualmente utilizzate sul mercato e riduce fortemente gli impatti ambientali grazie anche a una minore manutenzione necessaria. In particolare, in ottica di economia circolare, tale tecnologia riduce il consumo di energia e di materie prime e prevede l’impiego di prodotti e materiali completamente riciclabili. 

(Foto Iterchimica)

Per i tratti già realizzati, nell’arco di vita utile della pavimentazione, rispetto a una pavimentazione realizzata con metodologia di modifica tradizionale, grazie all’impiego di Gipave saranno riutilizzati 32.000 kg di plastica riciclata, risparmiando oltre 200.000 kg di bitume e 4,5 milioni di kg di materie prime estratte dalle cave (ghiaia, ghiaietto, ciottoli), riducendo il consumo di suolo ed evitando circa 300 viaggi per il trasporto dei materiali. Questa prima fase del progetto permetterà un abbattimento dei consumi energetici di 3.932 GJ, corrispondenti al fabbisogno mensile di 4.854 famiglie e l’abbattimento di 446.000 kg di emissioni di CO2eq, pari all’azione di assorbimento di circa 18.000 alberi adulti in un anno.

“Il 2025 sarà un anno molto importante contraddistinto dall’organizzazione del Giubileo a Roma. È importante presentarsi in modo perfetto per l’occasione e siamo orgogliosi che Anas stia utilizzando la nostra tecnologia Gipave per riasfaltare diversi tratti stradali”, ha dichiarato Federica Giannattasio, amministratore delegato di Iterchimica. “Ringrazio Anas e confido nel fatto che questi rifacimenti stradali possano ricoprire un ruolo di grande supporto sia per i cittadini romani, sia per i turisti e i pellegrini che si recheranno nella capitale per l’anno santo”.

Dal suo sviluppo nel 2018 a oggi, Gipave è stato utilizzato per campi prova e lavori sia in Italia che all’estero. In particolare, per il manto stradale del nuovo ponte di Genova San Giorgio, per le corsie riservate ai taxi degli aeroporti di Roma-Fiumicino e Cagliari-Elmas, per il tratto Brescia-Padova e per la corsia più sollecitata dai mezzi pesanti nel tratto Torino-Milano dell’autostrada A4, per le aree di transito interne del termo-utilizzatore di Brescia di a2a e per la strada di accesso ai paddock dell’autodromo di Imola.