Proporre una riflessione sulla sostenibilità dei polimeri. È questo lo scopo della conferenza “Polymers and Suystainability” che si svolgerà a Lampedusa dall’1 al 3 settembre, organizzata da MoDeST (Modification, Degradation and Stabilization of Polymers) Society in collaborazione con Municipalità di Lampedusa, Aimat (Italian Association for Materials Engineering), AIM (Italian Association of Macromolecules), Instm (Interuniversitary Consortium of Science and Technology of Materials) e Società Chimica Italiana.
L’evento, oltre che per la stretta attualità dell’argomento, si preannuncia particolarmente interessante e importante poiché si svolgerà “in presenza”, sfruttando il positivo andamento della pandemia delle ultime settimane e previsto per i restanti mesi estivi e il fatto che Lampedusa è un’isola Covid-free. Qui, per l’occasione, si riuniranno ricercatori del mondo accademico, organizzazioni di ricerca e industria operanti nel campo della sostenibilità dei materiali polimerici che affronteranno i principali aspetti inerenti a polimeri biodegradabili, microplastiche e mari, polimeri e ambiente e degradazione e riciclo.
Il programma, ancora in fase di definizione, si svolgerà a bordo dell’imbarcazione “La Quarta Isola” nel porto di Lampedusa e, dopo la cerimonia di apertura la sera del primo settembre, si articolerà in due giorni di sessioni scientifiche tenute da un numero limitato di relatori per un pubblico di non più di 50 delegati, consentendo così di assecondare le norme sanitarie ancora in vigore. Il termine per presentare le relazioni è fissato al 15 luglio.