L’impianto di produzione di Syensqo a Kallo-Beveren, in Belgio, che produce compound polimerici speciali a base di polifenilene solfuro (PPS) della famiglia Ryton, ha raggiunto la neutralità del carbonio utilizzando esclusivamente energia rinnovabile. La transizione, effettiva da marzo 2024, riguarda la completa decarbonizzazione dell’impianto per quanto riguarda le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2) ai sensi del Greenhouse Gas (GHG) Protocol ed è in linea con gli obiettivi della strategia di sostenibilità One Planet dell’azienda per ridurre entrambe le emissioni del 40% entro il 2030 e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2040.
"L'utilizzo di energia rinnovabile per alimentare le nostre attività di compounding a Kallo-Beveren è un primo passo nell'impegno globale di Syensqo per raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2040", ha affermato Johan Van Vlierberghe, direttore del sito di Kallo-Beveren presso Syensqo. "Siamo ancora all'inizio di questo percorso per la nostra azienda e sono orgoglioso del contributo che il team della sede di Kallo ha dato nel raggiungere questo obiettivo".
Questo traguardo è stato raggiunto in collaborazione con Katoen Natie, un fornitore globale di soluzioni logistiche e di ingegneria applicata, che ospita le operazioni di Syensqo presso il sito di Kallo. L'uso di energia rinnovabile nel compounding riduce anche l'impronta di carbonio complessiva dei compound PPS Ryton, utilizzabili in un'ampia gamma di applicazioni nelle industrie automobilistiche, dei beni di consumo e industriali. Questo nuovo importante traguardo segue la certificazione ISCC PLUS del sito, ottenuta nel 2023.