Saranno premiati a Parigi l’8 febbraio prossimo i vincitori dei JEC Composites Innovation Awards, il concorso dedicato alle innovazioni nel comparto dei materiali compositi, di cui è stata resa nota la rosa dei 33 finalisti, suddivisi in 11 categorie. Giunto alla sua 26 edizione, il premio in questi anni ha coinvolto oltre 2.000 partecipanti internazionali, premiando 225 aziende e 573 partner per progetti innovativi basati sull’impiego di materiali compositi.
Nella categoria aerospaziale-componenti rientra l’unico progetto italiano presente tra i candidati al premio 2024. Si tratta del carrello di atterraggio per elicotteri BioGear realizzato dall’azienda Fuko e dal partner Turtle. Realizzato in materiale composito rinforzato con fibre di carbonio riciclate e di lino, questo carrello pesa solo 6,9 kg, il 60% in meno rispetto alla versione con componenti in metallo. In confronto a quest’ultima, inoltre, risultano migliorate anche le prestazioni, assecondando le specifiche per questo tipo di attrezzature e superando i requisiti per gli atterraggi di emergenza.
Privilegiando la sostenibilità, le fibre di carbonio riciclate riducono l’impatto ambientale dell’applicazione, passando a un approccio “cradle-to-cradle”. Le fibre di lino offrono vantaggi che vanno dal ridotto impatto ambientale alla bassa densità e allo smorzamento delle vibrazioni. BioGear punta su un design leggero, un maggiore assorbimento dell’energia e una resistenza aerodinamica minima, grazie a sezioni alari studiate meticolosamente con simulazioni CFD e a un’attenzione particolare alla produzione realizzazione tramite stampaggio in autoclave.