Il consiglio generale di Federchimica ha designato la candidatura di Francesco Buzzella alla presidenza della federazione nazionale dell’industria chimica per il quadriennio 2023-2027. Buzzella, 55 anni, laureato in economia e commercio, è comproprietario e amministratore di Coim, gruppo multinazionale che conta 20 siti industriali, di cui 10 produttivi, in quattro continenti dove sono occupati 1.250 addetti e che nel 2022 ha fatturato 1,4 miliardi di euro. Il manager è anche contitolare e amministratore delegato di Green Oleo, società quotata al mercato azionario EGM (Euronext Growth Milan), con un fatturato di 80 milioni di euro e 75 dipendenti.
Il presidente designato è stato presidente dell’associazione degli industriali della Provincia di Cremona dal 2017 al 2021, è presidente di Confindustria Lombardia dal 2021, è membro del consiglio generale di Confindustria ed è componente del consiglio di presidenza e del consiglio generale di Federchimica.
Spetterà all’assemblea di Federchimica eleggere Francesco Buzzella il prossimo 30 ottobre. Il consiglio generale ha espresso unanime apprezzamento e un caloroso e sentito ringraziamento al presidente uscente, Paolo Lamberti, non più rieleggibile dopo sei anni di mandato, durante i quali sono stati conseguiti importanti risultati su più fronti che hanno notevolmente accresciuto la federazione per dimensione e autorevolezza presso istituzioni e stakeholder.