Giunta alla sua nona edizione, l’iniziativa Fuori di Design by Materioteca è una vetrina collettiva di talenti che nel 2021 verterà sul tema “Il Rinascimento plastico», ossia come rimodellare e conferire valore ai materiali “poveri”. La selezione porterà alla ribalta un piccolo ma denso gruppo di esempi, con prodotti veri, fatti e finiti, che sedurranno il
visitatore. Il collettivo sarà visitabile in via Tortona 26 a Milano durante l’intera durata della Milano Design Week, dal 5 al 10 settembre prossimi.
Materioteca, l’attività senza scopo di lucro congiunta di Plastic Consult e Plast Image, è una struttura di mediazione che collega il mondo della creatività con quello della tecnologia dei materiali. Negli anni è diventata un network di know-how e di talenti, un laboratorio di idee, dove nascono nuove collaborazioni, proposte e iniziative.
I designer e loro opere
Cycled è una azienda artigianale veneziana, fondata dai fratelli Silvio e Luca Potente, che conferisce una seconda vita ai copertoni usati delle biciclette. L’upcycling (riutilizzo creativo e funzionale) degli pneumatici usati riduce l'unico impatto ambientale nella vita di una bicicletta. I tubolari delle biciclette da corsa diventano così cinture, mentre gli inserti di battistrada di cicli da passeggio animano cinturini di orologi, cover per smartphone, portachiavi e braccialetti, oltre a trasformarsi anche loro in cinture. I fratelli Potente hanno anche pensato di consentire agli appassionati di convertire i copertoni delle loro biciclette in accessori d’abbigliamento.
Direct3D è una azienda italiana che ha sviluppato una variante della tecnologia FDM che permette di stampare in 3D direttamente da granulo (invece che da filo). La gamma dei materiali in granulo è molto maggiore di quella in filo e include una vasta offerta di plastiche riciclate e biopolimeri di nuova generazione. Il sistema brevettato da Direct3D permette di fare l’upgrade di stampanti esistenti, aumentandone la produttività e diminuendo il costo di produzione. Durante la manifestazione Direct3D stamperà i materiali di Krill Design contenenti bucce di arancia.
Krill Design, startup milanese nata nel 2018, ha saputo emulare la natura, dove non esistono i rifiuti perché ogni residuo diventa materia prima facendone un business d’avanguardia. Il modello sviluppato da Krill Design è basato sull’individuazione di uno scarto omogeneo, la sua trasformazione in una materia prima stampabile in 3D e la successiva produzione di oggetti di design. Il tutto a kilometro zero. A luglio 2021 è stato lanciato su Kickstarter un crowdfunding per produrre la lampada Ohmie, ottenuta in stampa digitale da bucce d’arancia e biopolimero. Due arance per ogni lampada. La texture a buccia d’arancia, il colore e l’aroma sottile evocano i biscotti della nonna e il profumo delle arance mature.
TrialSystem nasce come rivestimento dei pali per la segnaletica interattiva. La struttura brevettata ricopre i pali esistenti o diventa autoportante. Grazie alla tecnologia, permette a Comuni, enti o aziende di comunicare con gli smartphone degli utenti in modo innovativo e dinamico, via NFC e/o QRCode. Gli elementi che compongono il sistema sono interamente prodotti con materie plastiche riciclate resistenti alle intemperie e alla salsedine.
La collezione di bijoux naif, lineare ed essenziale di Wayfordesign nasce dall'estro e dalla passione di Davide Golzio, maker e designer. Coniuga inventiva, visione futurista, linee essenziali e ricerca del colore impiegando i materiali innovativi della stampa 3D e scarti riciclati.