Un importante piano di investimenti verrà avviato da Solvay per espandere la sua produzione statunitense di polisulfoni (PSU) Udel, polieteresolfoni (PESU) Veradel e polifenilsolfoni (PPSU) Radel.
Una prima fase di intervento consisterà nell’aumento di oltre il 25% della produzione di PSU presso il sito di Marietta, in Ohio, che, secondo i piani, partirà nel 2023 e si concluderà entro il 2024. Anche la produzione di diclorodifenil sulfone (DCDPS), un precursore comune a tutti i polimeri sulfonici, verrà incrementata di oltre il 25% entro il 2024, con un aumento della produzione del sito di Augusta, in Georgia, già dalla fine del 2022.
Con l’aumento della capacità produttiva, Solvay intende rispondere alla crescita della domanda da parte dei clienti che operano a livello globale nei principali settori di applicazione di tali materiali, vale a dire medicale, farmaceutico, trattamento delle acque e idraulico.
"Questo nuovo piano pluriennale segna un passo importante nella nostra strategia per la crescita futura e intende consolidare la nostra posizione di primo piano nel mercato statunitense dei polimeri sulfonici. Essenzialmente, le espansioni interesseranno il potenziale di crescita dei nostri prodotti sulfonici in aree connesse alla salvaguardia della vita, come l'assistenza sanitaria, la purificazione delle acque e i trattamenti farmaceutici", ha affermato Carmelo Lo Faro, presidente del segmento materiali di Solvay.