Da pneumatici a piastrelle
Per la produzione di piastrelle antiurto, di vari colori, con spessore da 20 a 80 mm e dimensioni da 500x500 a 1.500x1.000 mm, è stato messo a punto da Tecno Environment un processo essenzialmente meccanico di due fasi. Nella prima avviene la miscelazione e omogeneizzazione del granulo o del polverino di gomma, a cui sono stati aggiunti leganti e coloranti; la seconda, prevede lo stampaggio a compressione con una pressa a due stazioni.
Il granulo o il polverino di gomma viene ricavato con un impianto di trattamento di pneumatici stallonati, di autocarri o automobili, che operando a temperatura ambiente prima tritura le carcasse, fino a ottenere una vagliatura di circa 100x100 mm, poi riduce in granuli il materiale vagliato e, infine, macina i granuli portandoli a una dimensione orientativa di circa 4 mm o li trasforma in polverino.