ctrlX Core e il controllo della macchina diventa portatile
Azienda parte del Gruppo Bandera che sviluppa soluzioni software per l’automazione industriale, Any Ma a Plast 2023 mostra il funzionamento di ctrlX Core, il cuore della piattaforma ctrlX Automation di Bosch Rexroth basata su un'architettura aperta e flessibile, come gateway per raccogliere, gestire e analizzare i dati delle macchine.
“Ci distinguiamo dalle società nostre concorrenti in virtù del fatto che da sempre il nostro sforzo è proteso, per qualsiasi soluzione studiamo, all’implementazione delle più moderne tecnologie. L’approccio che da sempre caratterizza la nostra azienda è votato alla ricerca di ciò che è realmente innovativo”, ha dichiarato Riccardo Bandera. Un criterio, quello seguito da Any Ma, che si sposa perfettamente con lo spirito che da sempre guida Bosch Rexroth, uno dei principali fornitori mondiali nel settore delle tecnologie di azionamento e controllo in ambito industriale, un’unità d’intenti concretizzatasi già una quindicina di anni fa quando è iniziata la collaborazione tra le due società.
L’esigenza di Bandera questa volta riguardava la possibilità di consentire ai visitatori del suo stand a Plast 2023 di visualizzare da remoto su un proprio dispositivo portatile (smartphone, tablet o computer) una serie di dati inviati da una nuova macchina installata nello stabilimento di Busto Arsizio e accessibili da remoto.
“L’idea originaria era quella di poter raccogliere i dati in maniera tale da pubblicarli periodicamente a favore degli utenti”, ha puntualizzato Bandera, “ma poi, volendo dare a Plast 2023 l’opportunità di osservare in tempo reale come la macchina in questione si comporta, senza per questo dover aprire le porte della nostra azienda, abbiamo sfruttato un’altra delle possibilità garantite da ctrlX Core”. Infatti, grazie alla piattaforma ideata da Bosch Rexroth, leggiamo i dati dal PLC della macchina e li trasferiamo a un database remoto in hosting, sul quale abbiamo costruito delle pagine web che mostrano i dati a chi vi accede”.
“Attraverso ctrlX Core e grazie al Data Layer di cui disponiamo garantiamo ai clienti l’opportunità di comunicare con PLC di terze parti, e ciò avviene utilizzando una semplice app. Questa è una possibilità che i nostri competitor non sono in grado di offrire in maniera così aperta e configurabile”, ha spiegato Flavio Ronzoni, product manager di Bosch Rexroth Italia. Ciò rappresenta una caratteristica utilissima e fondamentale per tutti gli integratori che hanno a che fare con più clienti: svincolarsi dai sistemi proprietari è fondamentale per poter configurare a proprio piacimento il dispositivo senza vincolarsi ad ambienti di sviluppo imposti dal fornitore.
“Grazie alla modalità responsive delle pagine web la visualizzazione dei parametri di macchina risulta sempre ottimale, indipendentemente dal dispositivo utilizzato dall’utente”, ha aggiunto Manuel Tosi, customer development manager in Bosch Rexroth Italia, ponendo l’accento sull’aspetto legato alla “user experience” vissuta dagli utilizzatori del proprio dispositivo in fiera per osservare il funzionamento e le prestazioni della macchina.
“ctrlX Core è un prodotto che già da solo, e con pochi passaggi, è in grado di funzionare e di essere configurato in maniera appropriata. La realizzazione della parte di visualizzazione, che è ciò che poi l’utente finale riuscirà a vedere, ha richiesto circa due settimane di lavoro. È la prima applicazione che creiamo con ctrlX Core ed è un’esperienza che vogliamo ampliare anche in ambito di machine learning, in maniera tale che in futuro suggerimenti su qualche aggiustamento da attuare possano provenire direttamente dal sistema, non ultimi quelli inerenti alla parte energetica della macchina (argomento estremamente interessante in ottica di tematiche green legate alla sostenibilità), così da poterla efficientare al massimo. Per farlo occorrerà usufruire di un sistema di data analysis che vorremmo implementare grazie alla piattaforma fornitaci da Bosch Rexroth”, ha concluso Riccardo Bandera.