Giorgio Colombo: il 2013, un anno di consolidamento

Dalla relazione del presidente di Assocomaplast, Giorgio Colombo, presentata all'assemblea annuale del 10 giugno, emerge come il 2013 sia stato un anno di consolidamento per le aziende del comparto. A fronte di una produzione complessiva in calo del 2,5% - ma quella delle sole aziende associate risulta invece in crescita dell'1,3% - e di esportazioni sostanzialmente in linea con il 2012, il mercato interno presenta ancora una grande debolezza.
Alla luce di questi esiti, Colombo ritiene che, nonostante l'export sia un fattore fondamentale per il settore - arrivando a rappresentare mediamente oltre il 70% del fatturato e fino al 90% per alcune aziende - è essenziale anche una rapida e definitiva ripartenza del mercato interno. "Sono convinto, in sostanza, che il nostro comparto potrà mantenersi competitivo nel medio lungo termine solo in presenza di un'industria trasformatrice (i nostri clienti), nazionale ed europea, forte e protagonista", ha dichiarato.
Peraltro, dalle ultime indagini congiunturali svolte dall'associazione si coglie qualche lieve segnale di ripresa, sia a livello interno sia sul fronte delle esportazioni, che potrebbe concretizzarsi in un miglioramento in termini di ordini e di fatturato dei costruttori nella seconda metà dell'anno.
Il presidente, quindi, ha sottolineato i dati incoraggianti riguardo all'andamento delle iscrizioni a Plast 2015 - il salone internazionale per l'industria delle materie plastiche e della gomma, in programma a Milano dal 5 al 9 maggio 2015 - con circa 900 espositori diretti e case rappresentate, per una superficie totale di quasi 40 mila metri quadri, già regolarmente registrati. In particolare, risulta in crescita del 10% il salone Rubber, mentre sarà una novità l'iniziativa Start Plast: un'area dedicata a una trentina di start up legate al mondo delle materie plastiche e della gomma.