Dow completa la separazione da DowDuPont
Il primo aprile 2019 Dow ha completato la separazione da DowDuPont diventando una società indipendente, più snella e focalizzata sulle sue strategie e con una presenza globale e una posizione di primo piano in tre segmenti orientati ai consumatori: imballaggio, infrastrutture e cura della persona. Dow ora si concentrerà sulla crescita dei ricavi e sull’innovazione, avvalendosi di etilene, propilene e siliconi per alimentare uno dei più importanti segmenti chimici dell’industria.
La nuova società verrà identificata con nome commerciale Dow a riconoscimento della sua eredità e riflettendo nel contempo la sua evoluzione in qualità di fornitore di soluzioni speciali nel campo dei materiali. Il nuovo motto “Seek Together” vuole essere un invito all’azione che evidenzia il valore della collaborazione nel generare innovazione e soluzioni per clienti e filiera. Inoltre, rappresenta il modo in cui Dow collaborerà con tutti i propri azionisti per realizzare la sua vision. L’iconico “Diamante Dow”, logo della società da più di 120 anni, rimane invariato e continuerà a essere l’elemento fondamentale del marchio Dow.
“La giornata di oggi segna l’inizio di un nuovo ed entusiasmante capitolo per Dow. Abbiamo effettuato cambiamenti significativi al portfolio, alla struttura dei costi e all’approccio della società. La nuova Dow è più snella e focalizzata con una chiara strategia volta a conseguire la crescita degli utili a lungo termine e la creazione di valore per tutti gli azionisti. Il team Dow è ben posizionato per conseguire l’ambizioso obiettivo di diventare la società specializzata nella scienza dei materiali più innovativa, incentrata sul cliente, inclusiva e sostenibile. Abbiamo tutti gli strumenti per innovare più rapidamente, operare in modo più produttivo e investire in modo più cauto per generare crescita di valore, profitti più elevati e un maggiore ritorno per gli azionisti”, ha affermato Jim Fitterling (nella foto in basso), CEO di Dow.
“Oggi celebriamo questo traguardo con i nostri clienti, le comunità locali, gli investitori e il team Dow. Con un portfolio focalizzato, una snella struttura dei costi, un approccio disciplinato nell’allocazione
di capitale e uno schema di ritorno del capitale comprensibile agli azionisti, la nuova Dow ha il giusto team e le capacità per guidare le migliori prestazioni operative e finanziarie”, ha aggiunto Howard Ungerleider, presidente e CFO di Dow.
Dow è presente in Italia dal 1960. Oggi la società impiega nel nostro Paese circa 450 dipendenti in cinque sedi, inclusi quattro siti produttivi a Correggio (Reggio Emilia), Mozzanica (Bergamo), Mozzate (Como) e Parona (Pavia).
“Sono lieto di guidare l’organizzazione italiana in questa nuova sfida e sono certo che continueremo a rappresentare al meglio i valori di integrità, rispetto per le persone e protezione del pianeta che ci hanno accompagnato fino a questo momento. La storia di successo di Dow sarà la base solida di partenza, a cui aggiungeremo la nostra forte capacità di fare innovazione guardando al futuro per raccogliere al meglio le nuove opportunità che ci presenterà il mercato”, ha commentato Giuliano Tomassi Marinangeli, presidente e amministratore delegato di Dow Italia e presidente per l’area Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Israele.