Con la street art, riciclo bello e solidale
La casetta rifugio realizzata con i rifiuti in plastica recuperati nel Po da Corepla, Waste Free Oceans e Protomax Plastics nell’ambito del progetto sperimentale “Il Po d’AMare” viene esposta davanti alla storica sede de Il Corriere della Sera in via Solferino a Milano durante la Milano Design Week dal 9 al 14 aprile. Lungo tutta la settimana della kermesse milanese del design è possibile osservare gli artisti di strada Atomo e Teatro cimentarsi dal vivo nella decorazione degli interni della struttura con arredi iconici della storia del design italiano utilizzando la tecnica trompe l'oeil e degli esterni con motivi classici e giardini.
Al termine della settimana di eventi, la casetta verrà donata all’istituto scolastico od ospedaliero lombardi che ne faranno richiesta a Corepla per le attività ricreative dei rispettivi alunni o degenti.
“La casetta rifugio è stata realizzata con la plastica raccolta nel Po in occasione della sperimentazione durata quattro mesi dell’innovativo progetto “Il Po d’AMare” ideato in collaborazione con Castalia e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Sarei felice di regalare la casetta, trasformata in opera d’arte, utilizzabile come struttura ludica e ricreativa, a un istituto scolastico od ospedaliero affinché i bimbi possano giocarci e crescere nella consapevolezza alla tutela dell’ambiente. Invito le strutture interessate a mettersi in contatto con noi scrivendo a [email protected]”, ha dichiarato Antonello Ciotti, presidente di Corepla.
“Gropius sottolineava: “Se dovessimo rifiutare del tutto il mondo che ci circonda, allora la sola soluzione resterebbe l'isola romantica. Ma se invece vogliamo rimanere in questo mondo, allora le forme delle nostre creazioni assumeranno ancor di più il suo ritmo” e dunque sono felice di trasformare questa “piccola casa” in uno spazio d’arte contemporanea con un’anima solidale”, ha affermato Atomo Tinelli.