La Commissione Europea sta prendendo in considerazione l'ipotesi di regolamentare l'uso dei sacchetti di plastica non biodegradabile, anche per superare le misure che singoli Paesi - dall'Irlanda, all'Austria, all'Italia ecc. - hanno preso negli ultimi tempi.
I portavoce della Commissione hanno recentemente espresso l'opinione che trovare in materia un "denominatore comune" non sarà semplice, in quanto da un lato non sembra possibile vietare in assoluto l'uso dei sacchetti non biodegradabili, dall'altro non è semplice, né univoca la definizione di biodegradabilità di molti materiali plastici di origine diversa da quella petrolchimica.