Sono stati diffusi in questi giorni dall'organizzatore Messe Düsseldorf i dati relativi alla sedicesima edizione di Interplastica, svoltasi anche quest'anno a Mosca dal 29 gennaio al 1° febbraio in concomitanza con Upakovka/Upak Italia (salone dedicato all'imballaggio).
Il risultato è decisamente positivo: 20 mila visitatori, circa 700 espositori (contro i 550 del 2012 e i 583 del 2011) provenienti da 26 nazioni, distribuiti in tre padiglioni (hall Forum, hall 1 e 8) per un totale di 13000 metri quadrati netti (11400 e 11500 nelle due edizioni precedenti).
Otto le partecipazioni collettive, provenienti da Austria, Cina, Francia, Germania, Italia (presenti a catalogo una sessantina di aziende a cui vanno aggiunte altre 7-8 ospiti nello stand dei rispettivi agenti locali), Portogallo, Regno Unito e Taiwan. Anche questa'anno Assocomaplast (l'associazione dei costruttori italiani di macchine e stampi per materie plastiche e gomma), ha coordinato la collettiva italiana nella hall 1, a cui hanno aderito 53 aziende, quattro in meno del 2011, su una superficie di 1100 metri quadrati.
Se in occasione delle ultime edizioni della fiera la Russia è risultata essere il paese a più lenta ripresa fra i cosiddetti paesi BRIC (acronimo per Brasile, Russia, India e Cina), nel 2012 il mercato locale ha, invece, dato segnali positivi e la richiesta di offerte (ma anche gli ordini) sono aumentate notevolmente.
I dati Istat relativi ai primi nove mesi del 2012 evidenziano una crescita delle vendite italiane di macchinari, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma in Russia del 26,5%, rispetto al medesimo periodo del 2011. La Russia si conferma, dunque, quinto mercato di destinazione, con un considerevole balzo in avanti però, in termini di valore: da 78 a 99 milioni di euro.
La prossima edizione di Interplastica è in programma sempre a Mosca dal 28 al 31 gennaio 2014.