Secondo le stime, il consumo statunitense di nontessuti dovrebbe aumentare del 5,6% all'anno fino al 2016, raggiungendo un valore di 7,4 miliardi di dollari, per una superficie totale di circa 29 miliardi di metri quadri (+2,2%). A tale andamento concorreranno, oltre alla ripresa economica in generale, in particolare il recupero dell'industria manifatturiera e delle costruzioni. La domanda di manufatti nontessuti durevoli per uso medicale, per filtrazione e per applicazioni automobilistiche dovrebbe rimanere sostenuta, mentre le prospettive per i prodotti usa e getta, come quelli per l'igiene personale - che peraltro rappresentano circa due terzi del totale - risultano invece meno brillanti.