Per eseguire tagli a "V" di precisione su pannelli rivestiti in PVC, la società Zaffaroni propone il centro di lavoro SMT disponibile con larghezza da 2500 a 4000 mm ed equipaggiamenti speciali in funzione dell'applicazione finale da realizzare (casse hi-fi, mobili, complementi d'arredo eccetera).
La macchina è dotata di un sistema di precarico manuale dei pannelli, che vengono poi alimentati automaticamente sulla tavola di fresatura, garantendo così un ciclo di lavoro continuo, esente da tempi morti. La tavola di lavoro rettificata, che scorre su binari ancorati alle spalle della macchina, è munita di supporti (asportabili o fissi) posizionabili per mezzo della cremagliera e utili per ancorare il pannello in lavorazione.
Il dispositivo di ancoraggio può essere di due tipi: a depressione - indicata per pannelli senza scanalature - con pompa a elevata depressione e camere del vuoto, da regolare in funzione delle dimensioni dei pezzi; a gruppi di ruotine gommate spostabili - più idoneo alla lavorazione di pannelli con scanalature per realizzare, per esempio, cassetti - che imprimono una pressione meccanica sul pezzo. Le teste possono effettuare il taglio a V con angolo regolabile (con motori posizionabili manualmente da 90 a 45°) oppure a 90° (con due motori fissi a 45°). A fine fresatura un sistema di sollevamento pezzi libera la tavola, permettendole di ritornare rapidamente in posizione di carico.