Anche per il 2013 è stata confermata l'agevolazione a favore delle aziende italiane che prenoteranno direttamente, senza il tramite del proprio agente locale, il loro spazio espositivo alla prossima edizione della fiera Plast Eurasia Istanbul, in programma dal 5 all'8 dicembre. In base agli accordi stipulati dal 2004 tra Assocomaplast (l'associazione dei costruttori italiani di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma), l'organizzatore della fiera Tüyap e Pagev (l'associazione turca di categoria), che patrocina l'evento, tale agevolazione corrisponde a uno sconto di 60 euro a metro quadro sulla tariffa base, con ulteriori riduzioni in funzione delle aree prenotate (per ulteriori informazioni, Samantha Stefanini [email protected]).
Secondo le rilevazioni di Plasfed, l'associazione che rappresenta l'industria delle materie plastiche in Turchia, i circa 550 costruttori locali di macchine e attrezzature di processo (oltre a 300 stampisti), che impiegano 10 mila addetti, nel 2012 hanno realizzato un fatturato di 311 milioni di dollari, contro i 296 del 2011 e i 179 del 2010.
Sul fronte dell'industria trasformatrice, risultano operative circa 14 mila aziende, la maggior parte delle quali di piccole dimensioni, con 250 mila addetti e un fatturato di oltre 30 miliardi di dollari nel 2012.
Lo scorso anno, la Turchia si è posizionata al settimo posto tra i mercati di destinazione dell'export italiano di macchine per materie plastiche e gomma, con una quota del 3,5% sul totale e un valore appena sotto i 90 milioni di euro, contro i circa 96 del 2011; nell'ultimo triennio, però, si è registrata una progressione del 10%.