Il 24 giugno, presso l'Aula Magna del Politecnico di Milano il rettore dell'Università Giovanni Azzone e Augusto Di Donfrancesco, presidente di Solvay Specialty Polymers, hanno siglato un accordo di intesa che punta alla valorizzazione dell'attività di ricerca condivisa.Politecnico e Solvay hanno deciso di unire i loro sforzi per incrementare lo sviluppo dell'innovazione proprio nell'anno in cui celebrano entrambi il traguardo dei 150 anni di attività.
L'accordo quadro ha l'obiettivo di rendere più rapida e omogenea la stipula dei contratti di ricerca, prevede l'istituzione di un comitato di gestione misto tra Politecnico e Solvay che funga da stimolo, monitoraggio e coordinamento per la ricerca; inoltre sancisce la possibilità di organizzare laboratori congiunti e di "costruire talenti" identificando percorsi formativi ad hoc.
Due le aree tematiche su cui ci si è focalizzati: tecnologie per un sistema energetico sostenibile e tecnologie avanzate di sintesi e caratterizzazione dei materiali polimerici ad alte prestazioni.
I primi temi che saranno oggetto dell'accordo riguarderanno lo sviluppo di polimeri speciali per concentratori solari luminescenti e la messa a punto di una soluzione innovativa per il processo di produzione delle batterie al litio. Mentre a breve verrà avviato anche lo sviluppo di nuove membrane polimeriche per il trattamento e la purificazione delle acque.
Di Donfrancesco ha dichiarato: "La collaborazione operativa fra Politecnico e Gruppo Solvay si è sviluppata negli ultimi 30 anni con l'obiettivo di valorizzare le competenze distintive dell'ateneo in linea con le nostre esigenze industriali.Insieme al Politecnico, ci proponiamo di incentivare progetti di ricerca e di coltivare talenti che domani diventeranno professionalità di altissimo livello".