Il costruttore bresciano Gefran ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l'acquisizione del 100% di Sensormate, società svizzera specializzata nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di sensoristica industriale. L'accordo è stato siglato il 26 giugno dall'amministratore delegato di Gefran, Alfredo Sala, e sarà perfezionato entro la fine di luglio.
La società acquisita è specializzata nella realizzazione di celle di carico a elevata precisione per lo stampaggio a iniezione, prodotti per cui vanta svariati brevetti depositati, e nel 2012 ha registrato un fatturato di circa 1,5 milioni di euro. L'accordo prevede che Gefran versi il corrispettivo di 4,2 milioni di franchi svizzeri (circa 3,4 milioni di euro), che sarà pagato in tre tranche: la prima, 3,6 milioni di franchi, alla data di chiusura della transazione, la seconda e la terza rispettivamente nel corso del terzo e del quinto anno dalla data dell'accordo.
Le macchine per lo stampaggio a iniezione rappresentano uno dei principali mercati per i sensori dell'azienda bresciana che, grazie alla tecnologia acquisita, potrà godere di un vantaggio competitivo nel settore dell'automazione delle presse, dove, data la crescente importanza delle macchine ad azionamento elettrico, questa tipologia di sensori è fondamentale.
"Questa acquisizione è strategica dal punto di vista della tecnologia per il business dei sensori. Inseriremo velocemente i prodotti Sensormate nel catalogo di Gefran e attraverso la rete commerciale ne allargheremo le vendite in tutto il mondo. Con la conoscenza dei clienti e la forza del brand Gefran in questo mercato prevediamo un rapido aumento del business. L'operazione contribuirà marginalmente ai ricavi del gruppo per il 2013, ma moltiplicherà i suoi effetti negli anni seguenti, quando ottimizzeremo l'ingegnerizzazione e la produzione all'interno dei nostri stabilimenti di Provaglio d'Iseo", ha commentato Alfredo Sala.