In base a una ricerca svolta dalla società specializzata statunitense BCC Research, la produzione mondiale di manufatti in WPC (compositi legno-plastica) nel 2016 dovrebbe raggiungere quota 4,6 milioni di tonnellate, contro i 2,4 milioni del 2011, mettendo così a segno una crescita media annua vicina al 14%. Il segmento dei prodotti per edilizia è naturalmente quello più consistente e dovrebbe registrare una progressione sostenuta, toccando 3,2 milioni di t (+12% in media), seguito dalla componentistica auto con 800 mila t (+17%).
Gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali mercati per i prodotti realizzati in composito legno-plastica e la ripresa del comparto edile dovrebbe portare la domanda a quasi 1,2 milioni di tonnellate entro il prossimo triennio. A livello europeo, invece, la produzione potrebbe raggiungere 360 mila t, con un incremento medio annuo del 13%.