Secondo Uniloy, la via per un'effettiva riduzione del costo dei prodotti realizzati mediante soffiaggio passa anche dall'utilizzo di macchine efficienti con un elevato numero di cavità. Questa filosofia produttiva è ben conosciuta dall'industria del packaging da scaffale, dove spesso il fabbisogno mensile ammonta a vari milioni di pezzi.
Per rispondere a questa esigenza, il costruttore ha introdotto nuovi modelli di grande taglia sia per l'estrusione continua sia per l'iniezione-soffiaggio. Queste nuove macchine - già in funzione presso importanti multinazionali europee e statunitensi - sono attualmente le più grandi nei rispettivi settori tecnologici.
Appartiene a questa categoria di macchine il modello UMS 500, con corsa di 1350 mm e forza di chiusura di 50 tonnellate, che si posiziona fra le principali soluzioni nel settore dell'estrusione-soffiaggio per l'imballaggio da scaffale. È disponibile con configurazioni fino a 14 + 14 cavità (con interasse di 90 mm) e in coestrusione fino a 7 strati.
Nonostante queste ragguardevoli caratteristiche, la macchina resta ragionevolmente compatta, con dimensioni complessive di 7,5 x 7,5 metri. Svariati esemplari di UMS 500-D, tutti equipaggiati con sistema di etichettatura nello stampo (In Mould Labelling) su entrambi i lati, sono in funzione per la produzione di confezioni per olio lubrificante.