Per la produzione di tubi con diametro da 50 a 250 mm destinati ad applicazioni che vanno dai cavidotti per le telecomunicazioni alle reti idriche e fognarie, Olmas propone un corrugatore con sistema di formatura sottovuoto in cui gli stampi sono posizionati in verticale, anziché in orizzontale. Secondo il costruttore, la scelta tra le due opzioni dipenderebbe essenzialmente dal diametro dei tubi da realizzare. In pratica, la configurazione orizzontale sarebbe adatta per diametri fino a 65 mm, mentre quella verticale andrebbe ritenuta più indicata per quelli maggiori, dove la corrugazione risulta particolarmente impegnativa.
Nel corrugatore verticale, gli stampi sono installati sulla macchina per mezzo di un sistema a coda di rondine, che consente la loro rimozione in maniera rapida e semplice, riducendo le operazioni e il tempo necessario per tale operazione. Questo dispositivo, pertanto, risulta particolarmente indicato per i trasformatori la cui produzione è molto varia e che, quindi, devono cambiare di frequente le attrezzature.
La formatura mediante vuoto, invece che per mezzo di aria in pressione, permette di ottenere una migliore finitura dei tubi, soprattutto di quelli in HDPE o PP con elevato spessore di parete, per i quali è necessario ottenere un perfetta adesione agli stampi.
Merita un accenno anche la filiera a monte del corrugatore, che presenta un sistema di riscaldamento a fasce applicate per mezzo di silicone, al posto delle più tradizionali resistenze a spirale. Queste ultime, infatti, possono essere danneggiate più facilmente da eventuali urti del corrugatore, rispetto alle fasce, meno voluminose e meglio aderenti alla filiera stessa.