Alle recenti fiere Interplastica (Mosca, 28-31 gennaio 2014) e Samuplast (Pordenone, 29 gennaio-1 febbraio 2014), Friul Filiere ha annunciato di avere concesso alla società tedesca Polymer-Chemie la licenza per la produzione di granuli o dryblend del proprio materiale composito ultraleggero brevettato FFC (Foam Fiber Composite), che rappresenta ormai una valida scelta per la produzione di diversi tipi di profili.
Da tempo il costruttore friulano si occupa dello sviluppo di tecnologie adatte all'espansione di materiali a base di PVC, PP e PS per impieghi diversi. La messa a punto dell'FFC ha dato il via a una serie di progetti dedicati che richiedono specifiche analisi per la realizzazione di impianti di estrusione in grado di garantire le più elevate prestazioni produttive e allo stesso tempo consentire di ottenere manufatti che rispettino parametri precisi.
A Samuplast, in particolare, dove l'azienda esponeva una linea di estrusione Omega Evolution, tecnologia sviluppata specificamente per la lavorazione di tale materiale, e un estrusore bivite R63, venivano offerte quotidianamente dimostrazioni dell'estrusione di FFC in granuli attraverso la produzione di un profilo battiscopa.