In vista della settima edizione di “G! come Giocare” (Fieramilanocity, 21-23 novembre 2014), Assogiocattoli ha diffuso i dati relativi all’andamento del mercato del giocattolo, dove naturalmente le materie plastiche fanno oggi la parte del leone. Secondo la rilevazione svolta da NPD Group, società internazionale specializzata in ricerche e informazioni di mercato, nel periodo gennaio-agosto 2014 (che rappresenta circa il 40% del giro d’affari annuo) il mercato italiano dei “traditional toys” ha mostrato timidi segnali positivi chiudendo con un +0,7% in termini di valore (fatturato), a fronte però di un calo del 3,6% nei volumi.

Dando uno sguardo oltre confine, si è osservato che anche gli altri principali paesi europei mostrano trend sicuramente positivi, ad eccezione della Spagna, in contrazione dello 0,4%. Più in dettaglio, la crescita maggiore è stata registrata in Gran Bretagna (+6,2%), seguita da Francia (+5,2%) e Germania (+3,2%).

In Italia vi sono sei “supercategorie” su undici con un andamento positivo nel 2014; tra queste vanno menzionate in particolare:

• Arts & Crafts (+15%), dove impazza il fenomeno dei braccialetti, meglio noti all’estero come “loom bands”: nella classifica dei best seller per il mese di agosto figurano ben tre prodotti di questo tipo tra i top 20 e addirittura uno di questi è il più venduto del mese;

• Building Sets (+16%), cresce trainato dalle “top properties” Lego e si conferma ancora una volta come la categoria più richiesta degli ultimi anni (nei primi otto mesi dell’anno è la seconda supercategoria in valore del mercato dopo l’Outdoor);

• Youth Electronic (+30%); tale enorme crescita è da imputarsi principalmente al buon andamento delle linee Furby e Violetta;

• per quanto riguarda le Action Figures (+7%) l’incremento è legato in modo particolare a Ninja Turtles, Spider Man, Avengers e Transformers.

 

Tra le categorie con segno negativo, invece, si segnalano: Outdoor & Sport toys (-5%), che ha però risentito del meteo non favorevole; Games & Puzzle (-9%); Dolls (-8%); Plush (-2%); Vehicles (-3%). Fra le cosiddette “top properties” (brand & license) troviamo al primo posto Peppa Pig, anche se in rallentamento negli ultimi mesi, seguita da Barbie, Lego City, Ninja Turtles e Violetta. Da segnalare il ritorno di Winx tra le top 10 e l’ascesa di My Little Pony in tredicesima posizione.