Nuovo presidente per Anima, la federazione della meccanica varia aderente a Confindustria. Alberto Caprari succede a Sandro Bonomi, che mantiene la carica di presidente di Orgalime, federazione della meccanica, dell’elettronica e dell’engineering in Europa. Per il neopresidente la meccanica rappresenta la spina dorsale dell’economia italiana.

“Anima rappresenta indubbiamente un settore fondamentale per l’economia e l’immagine dell’Italia nel mondo. Avverto la responsabilità del compito affidatomi che cercherò di svolgere con grande spirito di squadra. Una squadra fatta da 34 associazioni e composta da mille associati Anima che possono mettere a fattor comune importanti competenze specifiche e grande motivazione. Due elementi imprescindibili per superare l’empasse in cui si trova a operare la manifattura italiana ed europea. In armonia con la visione e il programma del presidente Squinzi, Anima confida di dare un contributo significativo alle imprese per il loro sviluppo in Italia ma soprattutto all’estero. Come federazione metteremo in campo azioni mirate a supportare le imprese della meccanica verso una sempre maggiore internazionalizzazione e specializzazione dedicandoci non solo all’Europa, ormai il nostro mercato domestico, ma verso il mondo intero. In questo contesto Expo 2015 rappresenta un’occasione che non possiamo farci sfuggire per rafforzare la nostra immagine di qualità e, ancora di più, di affidabilità agli occhi del mondo. Oggi più che mai è necessaria grande attenzione verso le PMI, ossatura portante sia della meccanica italiana che dell’indotto correlato. La federazione Anima dovrà rafforzare ancora di più il suo ruolo di interlocutore privilegiato per le istituzioni italiane e internazionali sui temi che vedono la manifattura quale motore competitivo del XXI secolo come identificato, peraltro, nei programmi di sviluppo della Commissione Europea”, ha dichiarato Caprari. Imprenditore di terza generazione, è vicepresidente e direttore esecutivo di Caprari SpA, azienda europea operante nella produzione di pompe e soluzioni avanzate per il ciclo integrato dell'acqua, fondata nel 1945 e attiva in tutto il mondo. Già presidente di Assopompe, nel 2008 è entrato nel consiglio direttivo di Anima, nel 2009 è stato invitato fra i membri della giunta. Nel 2010 è stato eletto vicepresidente Anima con delega allo sviluppo.