La partecipazione di Presma a Plast 2015 (stand B 21, padiglione 22) si focalizza su due tipologie di presse dedicate alla lavorazione di termoplastici espansi e di gomme termoindurenti.
La prima è il modello Roto T2/48 Elettra, pressa rotativa speciale, completamente elettrica, sviluppata per la produzione di tappi in resine termoplastiche espanse. La macchina, dotata di 48 portastampi a doppia cavità e di due gruppi iniettori, permette la produzione di 4 modelli diversi di tappi in due materiali/colori differenti. Il gruppo d’iniezione “a transfer” è azionato con motore elettrico controllato da inverter per la vite di plastificazione e con motore brushless per il punzone. L’azionamento totalmente elettrico garantisce un consumo medio di 6,5 kW/h nella produzione di 3000 tappi/ora, con una qualità di prodotto costante e superiore a quella ottenuta con i modelli precedenti ad azionamento ibrido.
Il controllo “Roto Logic” di Presma permette di impostare dosaggi diverse per uno o più stampi monocavità e, quindi, di produrre due tipi di tappi per ogni gruppo o di collaudare uno o più stampi per tappi di forma e peso diversi. Attraverso l’interfaccia “touch-screen” tale controllo permette di gestire tutti i parametri di stampaggio e assicura, attraverso una serie di sensori, il funzionamento in automatico, gli allarmi e il ripristino del ciclo in caso d’ inceppamento. La pressa viene predisposta per l’istallazione di caricatori per l’inserimento in automatico di inserti nello stampo (per esempio, testine per tappi a T).
La seconda macchina, la Presmall R12, rappresenta una novità destinata allo stampaggio della gomma. Si tratta di una evoluzione della gamma Mini completamente elettrica, specifica per la lavorazione di gomma e di silicone. Al Plast è attrezzata con uno stampo a due impronte e trafila specifica per il silicone solido.
La caratteristica principale che la differenzia dalle “sorelle minori” consiste nella chiusura a 4 colonne da 120 kN, mentre è stato mantenuto il controllo Mitsubishi capace di gestire fino a 16 assi (3 in dotazione standard per l’iniezione). Grazie a una rete in fibra ottica ad alta velocità e di encoder ad alta risoluzione, tale controllo permette di verificare e adeguare tempestivamente la posizione di ciascun attuatore ogni 0,44 millisecondi, garantendo precisioni di posizionamento nell’ordine del decimo di micron. Gli encoder assoluti dispongono di batteria di backup che permette di evitare la calibratura dello zero, normalmente necessaria all’accensione delle macchine elettriche.