Con l’introduzione di nuove normative indirizzate a ridurre l’impatto ambientale e la richiesta di utilizzo di materiali idonei per l’imballaggio dell’ortofrutta e degli alimenti in genere, la domanda di sacchetti da asporto dedicati a tale impiego è notevolmente aumentata. E con essa la necessità di produrre macchinari a elevate prestazioni e produzioni in grado di lavorare materiali biodegradabili e non, di spessori sempre più ridotti. Inoltre, la messa al bando del classico sacchetto con manici, normalmente distribuito alle casse dei punti vendita, ha aumentato la richiesta di sacchetti per immondizia riciclabili o riutilizzabili.
Per rispondere a questo nuovo scenario, Amutec propone due nuove soluzioni, presentate anche a Plast 2015. La TSA-SHA (brevettata) è una macchina modulare e componibile per la produzione, su 2, 3 o 4 piste, di sacchetti con manici fustellati (tipo shopper), di sacchi con fondo a stella o di sacchi piatti con saldatura di fondo fino a 6 piste, con spessori fino a 6 micron, avvolti su anime di plastica o di cartone. Le sue caratteristiche principali sono rappresentate da: elevata velocità di produzione, con valori tipici di 250 cicli/minuto (pari a 1000 sacchetti/minuto); innovativo sistema combinato di saldatura, fustellatura e recupero degli scarti (brevettato); magazzino di anime ad alta capacità con autonomia fino a 60 cambi in automatico; nastro trasportatore che scarica automaticamente i rotoli finiti senza intervento dell’operatore.
La TSA-SHO (in attesa di brevetto), invece, è una macchina modulare per la produzione, su 2, 3 o 4 piste, di sacchetti con saldatura di fondo, con fondo a stella o con manici fustellati sia piatti sia piegati a “C”, avvolti in rotoli senza anima interna e fascettati con etichette in carta adesiva. Le sue caratteristiche principali sono costituite da: velocità lineare fino a 210 metri al minuto; cadenza fino a 400 cicli/minuto; chiusura rotoli con carta fino a 28 cambi/minuto; scarico automatico dei rotolini finiti.