È stato inaugurato il 21 luglio con una cerimonia di “Grand Opening” il nuovo centro di produzione, assemblaggio e collaudo di Ingersoll Machine Tools, azienda statunitense con sede a Rockford, Illinois, parte del Gruppo Camozzi, leader nei processi di produzione avanzati e fornitore globale di macchine utensili additive e sottrattive per i settori aerospaziale, energia e meccanica pesante.
Alla presenza delle autorità locali, di esponenti del mondo industriale americano e dei manager e dipendenti dell’azienda, dopo il taglio del nastro è stata organizzata una visita guidata agli impianti e alle attrezzature innovative, tra cui: MasterPrint Robotic Thermoplastic Hybrid Additive, la macchina più grande al mondo per la stampa 3D e la fresatura di metalli; Mongoose Hybrid e Hawk, sistema composito multitasking per l'industria aerospaziale; PowerMax, nuova versione del centro di lavorazione orizzontale ad asportazione di truciolo a cinque assi per componenti in alluminio e titanio di grandi dimensioni; MasterMill, macchina multitasking a cinque assi dotata di mandrini multipli e integrata con MasterPrint,
Ingersoll Machine Tools collabora con la consociata Camozzi Digital per sviluppare soluzioni IIoT, Industry 4.0, big data e cloud computing all'avanguardia per migliorare le prestazioni e ridurre i costi operativi delle sue macchine utensili. Due le piattaforme disponibili: Ibnet, che consente all'utente di raccogliere e memorizzare tutti i dati di produzione, le condizioni di funzionamento della macchina, lo stato e i parametri operativi; Ibrm, che attinge i dati da processori e sensori installati nelle parti critiche della macchina per monitorare i parametri chiave, le condizioni di lavoro e lo stato del sistema di automazione per identificare in tempo reale gli errori e informare tempestivamente l'utente.
"Sono estremamente orgoglioso di essere qui oggi. Abbiamo acquisito questa azienda nel 2003, mossi da un’intuizione sul valore delle tecnologie che deteneva. Il tempo ci ha dato ragione. Abbiamo affrontato grandi sfide, tra cui la costruzione dei robot per il ponte di Genova e la commessa del telescopio Magellano. E siamo pronti per affrontare i cambiamenti dei processi di produzione avanzati che stanno rivoluzionando i settori industriali americani e globali”, ha dichiarato Lodovico Camozzi, presidente e CEO di Camozzi Group.
“Il nuovo centro tecnico di circa 3700 metri quadri è il frutto della ristrutturazione di strutture esistenti e della costruzione di nuovi edifici. Inoltre, sono state inserite grandi apparecchiature di test e misurazione, necessarie per garantire la precisione e la corrispondenza agli standard stabiliti da clienti come US Navy (la Marina statunitense) e GMTO, la società del Telescopio Gigante Magellano”, ha aggiunto Jeffrey Ahrstrom, CEO di Ingersoll Machine Tools.