Grande successo per la serata di gala svoltasi a Pesaro il 16 aprile, all’interno degli stabilimenti di Biesse Group. Nel suo intervento il ministro Maria Elena Boschi, tra gli ospiti dell’evento, ha definito l’azienda marchigiana un caso esemplare di innovazione e made In Italy, punto di riferimento in tutto il mondo. I momenti musicali sono stati affidati a Raphael Gualazzi e ai Neri per Caso.
“L’innovazione è il nostro motore”. Questa la scritta che ha accolto gli invitati all’interno dello stabilimento, dove, a pochi passi dai macchinari, sono stati disposti i tavoli così da far immedesimare fin da subito gli ospiti nel mondo e nello spirito dell’azienda e del suo fondatore. Ad accoglierli, le voci del presentatore Alessandro Greco e della speaker radiofonica Cristina Borra, che hanno guidato gli invitati attraverso il racconto, partito dagli Anni Cinquanta, con video, foto e testimonianze, fino ad arrivare ai giorni nostri, quando sul palco è salito il presidente e figlio del fondatore, Roberto Selci, insieme al nipotino. Alle spalle dei tre, la scritta: “Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per trovare l’energia di disegnare il futuro”, a sottolineare l’importanza della memoria, dell’esperienza e del lavoro portato avanti negli anni da Giancarlo Selci, che guiderà le scelte anche in futuro.
Tanti i momenti di commozione ma non solo. Grande l’attenzione quando sul palco sono saliti il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, e il direttore generale di Confindustria Pesaro Urbino, Salvatore Giordano, per presentare il libro “Fatto a Macchina” dedicato a Giancarlo Selci e accompagnato da un video con gli auguri di alcuni degli amici più stretti.
E poi musica di qualità con le esibizioni di Raphael Gualazzi e dei Neri per Caso, che hanno chiuso la serata con un suggestivo brano “a cappella”. Non è mancato il momento Charity, a testimonianza della profonda convinzione della famiglia Selci di considerare l’azienda non solo un contesto che offre lavoro, ma anche un luogo in cui dare possibilità alle persone di affermare la propria umanità e i propri valori.
Il fondatore Giancarlo Selci, genio creativo di quella che autodefinisce “multinazionale tascabile”, può dire con soddisfazione di aver creato un modello di made in Italy che ha conquistato il mondo. Oggi il Gruppo Biesse offre lavoro a oltre 3200 persone in tutto il mondo, con una particolare propensione al mercato estero (oltre il 46% dei dipendenti vive e lavora all’estero). L’incremento nell’ultimo triennio è stato importante (quasi 400 persone) così come lo sviluppo dei ricavi (+251 milioni di ricavi nel periodo 2009-2015), di fatto “esplosi” durante il 2015 con un tasso di crescita complessivo del 21,5%. Biesse serve una vasta gamma di clienti nazionali e internazionali (la quota delle esportazioni è superiore all’87%) tra i quali si annoverano Howdens Joinery (Regno Unito) e Ikea Industry (Svezia), presenti alla serata, solo per citarne alcuni.