Il 7 marzo, nel corso del convegno “Chimica nell’arte, nell’alimentazione e nella cosmetica”, tenutosi presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università Bicocca di Milano è stato presentato il progetto “Laurea Duale” per l’anno accademico 2017-2018. Tra le aziende aderenti all’iniziativa, promossa dall’ateneo milanese nell’ambito di una convenzione stipulata tra Università e Assolombarda, figura anche Solvay Italia, che mette a disposizione il proprio centro ricerche di Bollate, alle porte di Milano.
Il progetto consente agli studenti del terzo anno di portare avanti fino a cinque insegnamenti in modalità di alternanza scuola-lavoro e di aggiungere così alla preparazione accademica classica anche un’esperienza di affiancamento sul lavoro, svolgendo uno stage in azienda e partecipando a eventi aziendali. L'obiettivo dichiarato dall'Università è quello di adeguare maggiormente le competenze degli studenti alle esigenze aziendali, facilitandone l’ingresso nel mondo del lavoro e migliorandone ulteriormente gli sbocchi occupazionali. Il processo di scouting di nuovi talenti da parte delle aziende coinvolte direttamente e indirettamente risulterà così facilitato dalla possibilità di assumere neolaureati con alle spalle un intero anno di formazione-lavoro.
“Solvay è una delle due aziende pioniere, che hanno da subito garantito l’adesione a questa iniziativa, un "unicum" nel panorama italiano. La società mette a disposizione le varie professionalità interne, dando concretezza ai principi del proprio programma Solvay Way, il percorso del gruppo per perseguire lo sviluppo sostenibile. L’obiettivo in questo caso è concretizzare Societal Actions aziendali per supportare la formazione e l’occupabilità delle nuove generazioni attraverso la continua collaborazione con le istituzioni e le scuole del territorio”, ha commentato Federica Spadini (nella foto a destra), vice direttore delle risorse umane di Solvay Italia a Bollate, intervenendo al convegno.