Con la serie Compeo, che viene presentata in anteprima a NPE 2018, Buss amplia ulteriormente la sua gamma di estrusori. Costituita da moduli standard, questa soluzione consente la configurazione economica di linee per la compoundazione ottimizzate per una vasta gamma di lavorazioni e temperature, dai segmenti tradizionali, quali i compound di PVC e per cavi, alle poliolefine altamente caricate, fino ai tecnopolimeri con temperature di processo fino a 400°C. Inoltre, gli stessi moduli possono essere facilmente ricombinati in sistemi ibridi, per la lavorazione di svariati prodotti. La serie Compeo mantiene invariate, senza alcuna limitazione, le caratteristiche tipiche dei tradizionali estrusori Buss, quali la miscelazione ad alta intensità, l’elevato livello di riempimento e la termoregolazione ad alta precisione.

 

Configurabile per le singole lavorazioni

L’elemento chiave dell’elevata flessibilità che caratterizza gli estrusori Compeo risiede nella possibilità di combinare i tradizionali elementi miscelanti a tre o quattro filetti con nuovi elementi dotati di due o sei serie di filetti, oltre che di posizionare la macchina in qualsiasi punto del reparto produttivo. Ciò consente di conseguire obiettivi che fino a oggi si escludevano a vicenda, come per esempio ottenere una maggiore capacità specifica pur mantenendo sotto controllo il consumo energetico. Tutti filetti di processo presentano superfici eseguite in maniera tale da lavorare il prodotto con forze di taglio uniformi ed escludere surriscaldamenti localizzati.

Il sistema, inoltre, grazie alla sua struttura modulare, consente di regolare parametri quali la lunghezza dell’area di processo, la tipologia e il numero di cariche, la temperatura e il degassaggio. In alternativa alla tramoggia di riempimento, è poi possibile installare una coclea di alimentazione verticale o un dispositivo di dosaggio laterale. Lungo l’area di processo, infine, possono essere posizionate unità di dosaggio laterali aggiuntive che, attraverso appositi perni cavi, convogliano gli additivi liquidi direttamente nel prodotto, nei punti desiderati.

L’innovativo gruppo di scarico di Compeo, utilizzabile per tutte le lavorazioni, si basa sul principio di una doppia vite conica a rotazione lenta. A prescindere dalla configurazione del compoundizzatore, il gruppo di scarico accumula la pressione necessaria per i gruppi a valle, come il cambiafiltro e l’estrusore granulatore e provvede a un’alimentazione stabile anche in presenza di contropressioni elevate. Al fine di agevolare le operazioni di manutenzione e pulizia, infine, l’alloggiamento del gruppo di scarico è interamente rimovibile.

 

Efficienza, ergonomia e disponibilità ottimizzate

La nuova geometria della vite e l’alimentazione delle materie prime migliorata consentono di raggiungere i livelli produttivi dei modelli precedenti a una velocità ridotta del 20%. Inoltre, Buss ha incrementato la coppia specifica del 15%, prolungando le zone di miscelazione e, in questo modo, creando condizioni di processo più stabili senza incrementare ulteriormente il consumo energetico.

Grazie a tutti questi miglioramenti, Compeo offre una finestra di processo considerevolmente più ampia rispetto alle serie precedenti. Ciò consente di variare la capacità con un rapporto di 1:6, a beneficio non solo della flessibilità dell’intero sistema, ma anche della semplicità di utilizzo, per esempio all’avvio o nella produzione di serie limitate con funzione dimostrativa.

Gli allacciamenti sono perlopiù nascosti all’interno della macchina, dietro a protezioni facili da pulire. La protezione dell’azionamento limita la rumorosità della macchina e incrementa la sicurezza operativa. L’isolamento termico dei componenti di processo, infine, riduce al minimo le perdite di energia e l’utilizzo di moduli standard abbatte i costi di investimento fino al 30% rispetto ai modelli precedenti.

 

Completamente compatibile con le tecnologie IoT

Il sistema di controllo del sistema, dotato di touchscreen e interfaccia OPC-UA, rende la serie Compeo completamente compatibile con il concetto di Industria 4.0. Grazie alla gestione delle ricette integrata, l’operatore può passare da una ricetta all’altra con facilità, semplicemente premendo un pulsante. Il sistema di controllo consente di visualizzare, registrare e archiviare tutti i principali parametri di macchina, nonché di monitorare costantemente parametri di processo quali temperature, consumi elettrici o energia utilizzata dai singoli componenti e, di conseguenza, l’efficienza dell’intero impianto.